IL GRANDE EDUARDO E MARIO MEROLA CI PUO' STARE...DIPENDE

Tutte le vostre opinioni sulle news di attualita'

Moderatore: Redazione Napoli Magazine

Rispondi
Avatar utente
Michele Onesti
Livello Tecnico: Marko Rog
Messaggi: 2694
Iscritto il: lunedì 3 aprile 2006, 9:36

IL GRANDE EDUARDO E MARIO MEROLA CI PUO' STARE...DIPENDE

Messaggio da Michele Onesti »

OGNUNO A MODO SUO

Non meravigliatevi! Non è il caso.
Non è irriverente l’accostamento tra, Mario Merola e il grande Eduardo.

Ognuno ha voluto far conoscere le caratteristiche del popolo napoletano, alla propria maniera
Il grande Eduardo lo ha fatto nella sua arte comica drammatica. Nelle sue commedie, scritte e recitate. Mario Merola, lo ha fatto cantando.

Mentre uno le raccontava al grande pubblico, con la maestria che lo distingueva, facendo vedere il personaggio incarnato, così; Come dalle sue gesti ineguagliabili, anche il menestrello dei poveri, Mario Merola, ha fatto conoscere la Napoli dei vicoli, dei quartieri! Quella Napoli, ingiustamente additata, come la Napoli di basso ceto, fatta d’atteggiamenti un po’ equivoci, come lo stesso cantore assume, nelle sue azioni di cantante di spessore: Emozionando, con la sua metamorfosi che va dal cantante della “mala” A quella del brillante interprete di canzoni allegre, che fanno bene anche al palato ascoltandole, attraverso la sua inconfondibile mimica della recitazione canora.

Da quella che è stata la canzone, che ha fatto ricredere i napoletani, che per curare il fisico trascuravano il mangiare per non ingrassare.
Li ha convertiti con “E’bello o magna?” L’inno dei napoletani, a cui non piace astenersi al cibo prelibato, e seguono la sua raccomandazione.
Con particolare interesse ha trattato sempre, la parte sentimentale nelle sue canzoni appassionate, che sembrano vaghe, ma, insegnano anche ad essere educati e riconoscenti i figli, ingrati.

Come appunto nella sua originalissima canzone sceneggiata di par suo “‘O Zappatore”
Grazie a lui cantata e conosciuta in tutto il mondo, dove ci sono emigranti ad ascoltare le sue canzoni ,che non finiranno mai di stupire, per la loro bellezza e quel pizzico di malinconia.
Gradita. Per far muovere lo spirito e commuoverlo.
Ogni tanto piangere fa bene! Soprattutto se non si piange per dolore fisico, ma per gioia diffusa.
La commozione genera malinconia, ma, quella che trasmette Mario Merola è passeggera; Dura il tempo di una canzone sentimentale, dopo, si ritorna all’allegria, e, nuovamente dietro i fornelli, posto gradito del maestro.

Quelle sue sceneggiate, dove veste i panni del marito o del fidanzato tradito, che poi sfociano in fatti violenti. Fanno parte solo del bagaglio artistico. Nella vita è uno che ama la famiglia.

E’ padre e nonno. In quella sentimentale, non si è mai verificato su di lui, un interessamento, per altra persona, che non era la moglie, madre dei suoi figli, e a tratti, anche mamma dei nipoti, e di tutta una generazione.
Lui non ha mai trascurato l’aspetto familiare. Un po azzardoso nel gioco del lotto, sua primaria passione , una delle sue storiche ammissioni. Poi quella del calcio, dove lui è stato un militante,
Di grand’utilità. La sua stazza fisica, stabiliva anche il ruolo in campo, terzino di fascia.

Oggi sarebbe utile anche al Napoli calcio, un terzino come lui, questo, negli anni della prima gioventù.

Lui è stato padre; Anche di figli che non ha generato con la sua amata moglie.
La prova che non ha confronto con altre, se ce né fossero di simili! E’ la sua notoria morbosità come figlio putativo, di quello! Che oggi è su tutte le prime pagine delle riviste specializzate, e in cima a tutte le classifiche discografiche. “Gigi D’Alessio”

Mario Merola non ha avuto mai gelosia per nessun collega di lavoro.
Al contrario, li ha sempre aiutati, e continua a farlo, nel suo programma televisivo su, un’emittente locale, riscuotendo, particolare successo d’ascolto.
Gravano intorno a lui i giovani, che vogliono entrare nel mondo della canzone napoletana
Il gran maestro Merola, solo quella, riconosce come canzone. “La Canzone per eccellenza, quella Napoletana.
Che nessuno si offende! Dopo il Maestro Sergio Bruni, che ci ha lasciato non molto tempo fa

E’ rimasto solo lui Mario Merola che i napoletani vogliono conservare ancora per moltissimi anni, anche se. Non potremmo ascoltare la sua voce dal vivo, basterà la sua presenza, per allietare le nostre serate, e, soddisfare i nostri desideri di ascoltatori.

Un personaggio che canta “E’ figlie sai che sò ….sò piezz’è core” Non può che essere buono,e lui lo è. E sempre lo sarà
Il suo “figlioccio” D’Alessio, gli regalò un brano, diventato famoso nel breve tempo, dalla sua esecuzione. Poche altre canzone nella storia della musica leggera, hanno avuto questo privilegio Quella, che con espressione sentimentale da pelle d’oca! Cantava “Senza è te! Fernesce Napule ………Pecchè tu! sì papà……
La dimostrazione che Napoli ama i suoi personaggi, lo dimostra la quantità di persone durante l’attesa di buone notizie, che arrivano dai bollettini medici.
Noi che non possiamo essere presenti, ci uniamo a loro, con lo stesso sentimento
Merola ritorna presto tra noi ti aspettiamo…
Michele Onesti


:?: :?: :?: :idea: :idea: :idea:
Avatar utente
ZalayetaFaiSognareNapoli
Livello Tecnico: Omar El Kaddouri
Messaggi: 739
Iscritto il: sabato 24 giugno 2006, 12:39
Località: Timbuctù (Mali)

Messaggio da ZalayetaFaiSognareNapoli »

Mario Merola è un'icona degli emigranti, ma culturalmente non è paragonabile allo stile e alla raffinatezza di Eduardo.
Forza N A P O L I !
Avatar utente
Michele Onesti
Livello Tecnico: Marko Rog
Messaggi: 2694
Iscritto il: lunedì 3 aprile 2006, 9:36

Messaggio da Michele Onesti »

BucchiFaiSognareNapoli ha scritto:Mario Merola è un'icona degli emigranti, ma culturalmente non è paragonabile allo stile e alla raffinatezza di Eduardo.
Come altri che hanno dato un parere.
Nemmeno tu! Avrai letto per intero il topic, oppure non sono riuscito a farmi capire. Se leggi bene! Vedrai che nel mio Post c'e tutto di quello che affermi. Mario Merola non esce da nessuna scuola nè di arte ne i cantanti. La sua è una esplosione spontanea. Uscita dalla volontà.
Lui prima di essere un personaggio era un Portuale, per tanto, non aveva nemmeno il tempo per andare a scuola. Doveva lavorare
Lui ha imparato stando per la strada Sui MARCIAPIEDI come ora fanno le Prs.........

Michele

:?: :?: :?: :idea: :idea: :idea:
Avatar utente
ZalayetaFaiSognareNapoli
Livello Tecnico: Omar El Kaddouri
Messaggi: 739
Iscritto il: sabato 24 giugno 2006, 12:39
Località: Timbuctù (Mali)

Messaggio da ZalayetaFaiSognareNapoli »

Michè ti voglio un sacco di bene. Ho capito quello che hai scritto, è tutto molto chiaro. però forse il titolo lascia aperti i fraintendimenti
Forza N A P O L I !
peppe forza napoli
Livello Tecnico: Elseid Hysaj
Messaggi: 545
Iscritto il: sabato 11 marzo 2006, 12:46
Località: New York (USA)

Messaggio da peppe forza napoli »

Mi trovo d'accordo con il signor Onesti. Tutto molto condivisibile. Merola è un uomo che è cresciuto per strada. Va apprezzato per la sua voglia di arrivare e di arrangiarsi con i pochi mezzi avuti a disposizione. Per questo merita stima e riconoscenza. Eduardo è il teatro, e' un altro discorso.
Immagine
Avatar utente
ZalayetaFaiSognareNapoli
Livello Tecnico: Omar El Kaddouri
Messaggi: 739
Iscritto il: sabato 24 giugno 2006, 12:39
Località: Timbuctù (Mali)

Messaggio da ZalayetaFaiSognareNapoli »

Michele Onesti ha scritto:
BucchiFaiSognareNapoli ha scritto:Mario Merola è un'icona degli emigranti, ma culturalmente non è paragonabile allo stile e alla raffinatezza di Eduardo.
Come altri che hanno dato un parere.
Nemmeno tu! Avrai letto per intero il topic, oppure non sono riuscito a farmi capire. Se leggi bene! Vedrai che nel mio Post c'e tutto di quello che affermi. Mario Merola non esce da nessuna scuola nè di arte ne i cantanti. La sua è una esplosione spontanea. Uscita dalla volontà.
Lui prima di essere un personaggio era un Portuale, per tanto, non aveva nemmeno il tempo per andare a scuola. Doveva lavorare
Lui ha imparato stando per la strada Sui MARCIAPIEDI come ora fanno le Prs.........

Michele

tutto molto chiaro. ti quoto

:?: :?: :?: :idea: :idea: :idea:
Forza N A P O L I !
luigi adinolfi
Livello Tecnico: Lorenzo Tonelli
Messaggi: 276
Iscritto il: martedì 10 ottobre 2006, 23:34
Località: Napoli

Messaggio da luigi adinolfi »

Bravonesti
Rispondi