Bigon :"calciatore che arriva da club importanti"

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spasiba1

Messaggio da spasiba1 »

carecatorna ha scritto:
djpesaola ha scritto:Ho criticato l'operazione Pandev ? mah
clinicamente morto che significa???
ah ah ah. clinicamente morto...... ah ah ah
Ma che, stava in coma e i dottori hanno detto che c'è stata la morte celebrale di Pandev?
ah ah ah
Quante fesserie che scrivete. Mannaggia all'ignoranza....
carecatorna
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Messaggio da carecatorna »

Demonius ha scritto:Il discorso non è giudicare l'acquisto di Pandev come un buon acquisto ma piuttosto, la concezione che ha Bidon del napoli. Per lui siamo una squadretta, che fa schifo, che la chmapions l'ha vista solo alla play e che se arriva uno scarto dell'Inter dobbiamo ringraziare dio.
Per me Bidon è uno stronzo.
quindi pandev è uno scarto?? :D
djpesaola
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Messaggio da djpesaola »

Detto da Mazzarri che i primi mesi a Napoli l'ha dovuto recuperare fisicamente ..molti hanno memoria corta
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PaRaUsTeD
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Messaggio da PaRaUsTeD »

gianninowar ha scritto:"O' paraostiello (o paraustiello)" (scusa molto argomentata,
convenevole, chiacchiera, cerimoniale):

durante la dominazione spagnola quando un signorotto passava per un
vicolo stretto chi lo incrociava era obbligato a lasciargli la strada
inchinandosi e pronunciando la frase "para usted" (Per Voi), da
lì...."paraustiello"

in pratica utente Pervoi , lo potremmo chiamare anche paraustiello
La storia dei cocchieri che si fronteggiano a colpi di parausted è fantastica, io ne ho trovate un'altro paio ma non sono all'altezza:

"Addò vai a parà cu 'sti paraustielli ?!"
La spiegazione di questa frase potrebbe essere più semplice di quanto si possa pensare. Paraustiello dovrebbe essere il diminutivo del calco napoletano della parola paragone (paraòne, paravone), come da gallo viene 'u "uallo" o 'u "vallo".
Da paragone, il napoletano "paravone"; e da questo, "paravustiello" o "paraustiello".
Parare lo si usa come "parare una trappola" (a buon intenditor, poche parole...), "parare una rete".
Qui c'è niente da aggiungere. E' una parola latina rimasta tale e quale nell'uso della lingua napoletana; e corrisponde all'italiano "preparare".
L'italiano ha selezionato la forma col prefisso al posto di quella radicale del napoletano.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Paraustiello:
Argomentazione suggestiva ma infondata, teoria per nulla convincente messa in piedi al solo scopo di voler persuadere l’altra parte. Probabile derivazione è dal greco paràstasis ossia esposizione, dimostrazione atta a far comprendere. Dallo stesso vocabolo greco potrebbero derivare i “parausti” che dialettalmente indicano i singoli assi dei cancelli in legno che nel loro insieme servono a sostenere il cancello stesso.

p.s. NON SONO L'UTENTE PER VOI IN TRASFERTA IBERICA!!!
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gianninowar
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Messaggio da gianninowar »

PaRaUsTeD ha scritto:
gianninowar ha scritto:"O' paraostiello (o paraustiello)" (scusa molto argomentata,
convenevole, chiacchiera, cerimoniale):

durante la dominazione spagnola quando un signorotto passava per un
vicolo stretto chi lo incrociava era obbligato a lasciargli la strada
inchinandosi e pronunciando la frase "para usted" (Per Voi), da
lì...."paraustiello"

in pratica utente Pervoi , lo potremmo chiamare anche paraustiello
La storia dei cocchieri che si fronteggiano a colpi di parausted è fantastica, io ne ho trovate un'altro paio ma non sono all'altezza:

"Addò vai a parà cu 'sti paraustielli ?!"
La spiegazione di questa frase potrebbe essere più semplice di quanto si possa pensare. Paraustiello dovrebbe essere il diminutivo del calco napoletano della parola paragone (paraòne, paravone), come da gallo viene 'u "uallo" o 'u "vallo".
Da paragone, il napoletano "paravone"; e da questo, "paravustiello" o "paraustiello".
Parare lo si usa come "parare una trappola" (a buon intenditor, poche parole...), "parare una rete".
Qui c'è niente da aggiungere. E' una parola latina rimasta tale e quale nell'uso della lingua napoletana; e corrisponde all'italiano "preparare".
L'italiano ha selezionato la forma col prefisso al posto di quella radicale del napoletano.
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questo è boh :lol:
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Messaggio da PaRaUsTeD »

gianninowar ha scritto:
PaRaUsTeD ha scritto:
gianninowar ha scritto:"O' paraostiello (o paraustiello)" (scusa molto argomentata,
convenevole, chiacchiera, cerimoniale):

durante la dominazione spagnola quando un signorotto passava per un
vicolo stretto chi lo incrociava era obbligato a lasciargli la strada
inchinandosi e pronunciando la frase "para usted" (Per Voi), da
lì...."paraustiello"

in pratica utente Pervoi , lo potremmo chiamare anche paraustiello
La storia dei cocchieri che si fronteggiano a colpi di parausted è fantastica, io ne ho trovate un'altro paio ma non sono all'altezza:

"Addò vai a parà cu 'sti paraustielli ?!"
La spiegazione di questa frase potrebbe essere più semplice di quanto si possa pensare. Paraustiello dovrebbe essere il diminutivo del calco napoletano della parola paragone (paraòne, paravone), come da gallo viene 'u "uallo" o 'u "vallo".
Da paragone, il napoletano "paravone"; e da questo, "paravustiello" o "paraustiello".
Parare lo si usa come "parare una trappola" (a buon intenditor, poche parole...), "parare una rete".
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non sono nemmeno boh!

come diavolo fai ad avere un avatar così grande? e soprattutto chi è la splendida bimba?
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gianninowar
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Messaggio da gianninowar »

PaRaUsTeD ha scritto:
gianninowar ha scritto:
PaRaUsTeD ha scritto: La storia dei cocchieri che si fronteggiano a colpi di parausted è fantastica, io ne ho trovate un'altro paio ma non sono all'altezza:

"Addò vai a parà cu 'sti paraustielli ?!"
La spiegazione di questa frase potrebbe essere più semplice di quanto si possa pensare. Paraustiello dovrebbe essere il diminutivo del calco napoletano della parola paragone (paraòne, paravone), come da gallo viene 'u "uallo" o 'u "vallo".
Da paragone, il napoletano "paravone"; e da questo, "paravustiello" o "paraustiello".
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se sei nuovo(buongiorno bob) vai su profilo e metti link esterno.
la bimba/o e' il tifoso-bambino che vuole erba verde e pallone per essere felice.
detto questo o ti presenti o nun fa niente.
la storia dei tre gallibardi e 'o doje allattante:
Vermicielle e caso – Vermicelli lessati, scolati e conditi di semplice pecorino e pepe. Anche questo era uno dei piatti che componevano il pasto quotidiano del sottoproletariato napoletano. Nel secolo scorso lo si poteva acquistare nei vicoli, nelle piazze, nei fondaci della vecchia Napoli, presso speciali venditori all’aperto. Il “ maccaronaro ”, quasi sempre rubicondo e paffuto, troneggiava dietro un’enorme panca che nascondeva il fornello e sul quale brontolava l’enorme caldaia dove lessavano i vermicelli. Di lato, vi era un ampio bacile di creta “scafarea” ricolma di bianco formaggio pecorino, listato di strisce di pepe nero e infiocchettato di pomodori. La pietanza costava appena due centesimi ed al grido del venditore “ Tengo ’o roje allattante ” (Per due centesimi ho la pietanza che vi nutrisce), il lazzarone, lo scugnizzo, 1’arrangiafatica di ogni giorno, l’acquistava e la consumava sotto gli occhi degli astanti, servendosi, con mossa da prestigiatore, delle dita invece, della forchetta. Se i vermicelli erano conditi con salsa di pomodoro scarsa di condimenti, prendevano il nome di “tre Garibarde”, perché con l’aggiunta di un centesimo si potevano averli vestiti... di rosso, come la camicia indossata da Garibaldi.
BENIGNI DOCET
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:bana:
el flaco

Messaggio da el flaco »

rispondete ca**o!!!ma quant sfaccimmm e vot amm accattat pandev!!!
carecatorna
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Messaggio da carecatorna »

el flaco ha scritto:rispondete ca**o!!!ma quant sfaccimmm e vot amm accattat pandev!!!
Una..
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Messaggio da PaRaUsTeD »

gianninowar ha scritto:
PaRaUsTeD ha scritto:
gianninowar ha scritto: questo è boh :lol:
non sono nemmeno boh!

come diavolo fai ad avere un avatar così grande? e soprattutto chi è la splendida bimba?
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detto questo o ti presenti o nun fa niente.
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Hai ragione chiedo umilmente scusa...
Sono un nuovo utente, ho gli anni di Cristo ma vi prego non mi mettete in croce!
Ho messo piede per la prima volta al S.Paolo nella stagione 1986/87 (Napoli-Brescia 2-1 rigore di bruno giordano...non male come inizio) e da quel momento non c'è stato più niente da fare...
non sono un bannato con nick nuovo.
Se trovo discussioni interessanti o spunti che fanno pariare tipo questo sul paraustiello bene, altrimenti stica!!!!
me ne fo**e altamente delle beghe da bimbominkia che abbondano su questo forum
E' acqua ca nun leva 'a sete
:D :D :D :D
P.s. grazie per la info sull'avatar!!!
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Messaggio da venezolano69 »

PaRaUsTeD ha scritto:
gianninowar ha scritto:
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Hai ragione chiedo umilmente scusa...
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Ho messo piede per la prima volta al S.Paolo nella stagione 1986/87 (Napoli-Brescia 2-1 rigore di bruno giordano...non male come inizio) e da quel momento non c'è stato più niente da fare...
non sono un bannato con nick nuovo.
Se trovo discussioni interessanti o spunti che fanno pariare tipo questo sul paraustiello bene, altrimenti stica!!!!
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venezolano69 ha scritto:
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scherzo ovviamente, se vai a pag 3 di questo thread scopri l'arcano!!! sappi che sono un amante dei paraustielli....
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venezolano69 ha scritto:
PaRaUsTeD ha scritto: Hai ragione chiedo umilmente scusa...
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Ho messo piede per la prima volta al S.Paolo nella stagione 1986/87 (Napoli-Brescia 2-1 rigore di bruno giordano...non male come inizio) e da quel momento non c'è stato più niente da fare...
non sono un bannato con nick nuovo.
Se trovo discussioni interessanti o spunti che fanno pariare tipo questo sul paraustiello bene, altrimenti stica!!!!
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scherzo ovviamente, se vai a pag 3 di questo thread scopri l'arcano!!! sappi che sono un amante dei paraustielli....
hai letto il paraustiello e hai scelto il nome Bravo Bravo!!!
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