il fatturato cresce--ma allora mi hanno preso per il cul@!
Moderatore: Redazione Napoli Magazine
il fatturato cresce--ma allora mi hanno preso per il cul@!
ORDINATIVI - L'indice degli ordinativi, invece, segna una crescita tendenziale del 9,3%. Gli ordinativi segnano un incremento del 6,3% sul mercato interno e del 15,7% sul mercato estero.
SETTORI - In marzo, nel confronto con lo stesso mese del 2005, l'indice del fatturato ha segnato gli aumenti più marcati nei settori della produzione di mezzi di trasporto e della produzione di apparecchi elettrici e di precisione (+28,3%), delle raffinerie di petrolio (+21,3%) e della produzione di macchine e apparecchi meccanici (+18,9%); l'unica diminuzione ha riguardato le industrie tessili e dell'abbigliamento (-0,2%). Nel medesimo periodo, l'indice degli ordinativi ha registrato gli incrementi più consistenti nelle industrie delle pelli e delle calzature (+28,3%), nella produzione di metallo e prodotti in metallo (+20,3%), nell'industria del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) (+15,9%); l'unica variazione negativa si è registrata nella produzione di mezzi di trasporto (-22,7%).
ma come, la stampa non ha fatto altro che dire che c'era crisi nera, crescita zero, recessione.. e invece.. proprio nel mese di marzo il fatturato cresceva rispetto all'anno precedente a doppia cifra..
e i vertici di confindustria non ne sapevano nulla? montezemolo chiagne miseria quando il suo settore cresce del 65%?
effetto retrattivo del nuovo governo? mha!
- llpo2002
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Non so se ti ricordi, ma l'anno scorso di questi tempi ci fu lo sciopero delle bisarche (i camion che trasportano auto) che praticamente bloccò l'attività dell'intero settore automobilistico e, quando mi riferisco al settore automobilistico non parlo solo di Fiat & company, ma anche di tutte le piccole aziende dell'indotto che vivono grazie alle commesse affidategli dalle case automobilistiche.
Per darti il senso della misura, l'intero comparto automobilistico, in Italia, fattura all'incirca il 10% del P.I.L. dell'intera economia italiana, cioè un valore considerevole superato solo dal comparto energetico.
Ora potrai immagginare l'impatto che può avere avuto tale blocco non solo sul settore automobilistico ma sull'intera economia italiana.
Quindi i dati riferiti all'anno precedente non sono dei termini di paragone affidabili.
Piuttosto il dato importante è la crescita rispetto al mese precedente che, trainato da settori importanti come quello automobilistico e quello dell'energia (il più importante in assoluto), mostra come l'Italia probabilmente stia uscendo da questa fase di stagnazione durata 5 anni.