Il Forum di Napoli Magazine

Stanotte su sky...

Spettacolo bellissimo che ancora oggi,sara' perche' li facevamo piangere sul serio...si veda la telecamera fissa sugli occhi di del piecoro dopo il gol di lavezzi...ancora oggi dicevo,ci fa emozionare ed entusiasmare.

Quel Napoli di grandi lavoratori,che non aveva esattamente dei grandi interpreti...salvo 2 o 3,piu' qualche buon giocatore di supporto...compensava con intensita',con il gioco(anche se qualcuno osava dire che con mazzarri non avevamo gioco,ma vabbe'),con un coraggio pazzesco...spero sia di esempio per il Napoli attuale.Giocatori che si sacrificavano l'uno per l'altro,gente con piede infelice che si rifiutava di perdere contro avversari piu' blasonati,un grandissimo allenatore che creo' un gruppo e un modo di stare al mondo su un campo di calcio.

C'erano giocatori che anche con mazzarri sono stati piu' o meno meteore...quagliarella,cigarini per dirne alcuni...ma nel complesso,per cuore e grinta...pazzesco.Nel secondo tempo ce li siamo mangiati.

Ripeto,li vedevo...e li trovavo l'esempio perfetto per Sarri e i suoi giocatori.Il sistema,il gioco,gli automatismi...e spero ritorni anche "e' una finale".

Partita spettacolare.
Rimarrà nella storia.
Mazzarri aveva dei limiti (titolarissimi, doppio impegno, mercato italiano, poca fiducia nei giovani,...) ma caricava a mille la squadra. Ognuno di loro sapeva che, per mantenere il posto in squadra, in campo dovevano dare l'anima fino al 95°.
Numeri alla mano, è stato uno dei migliori Napoli e a dirla tutta, nonostante una rosa non di primissimo piano, uno di quelli che mi ha più emozionato.

lestat ha scritto:Stanotte su sky...

Spettacolo bellissimo che ancora oggi,sara' perche' li facevamo piangere sul serio...si veda la telecamera fissa sugli occhi di del piecoro dopo il gol di lavezzi...ancora oggi dicevo,ci fa emozionare ed entusiasmare.

Quel Napoli di grandi lavoratori,che non aveva esattamente dei grandi interpreti...salvo 2 o 3,piu' qualche buon giocatore di supporto...compensava con intensita',con il gioco(anche se qualcuno osava dire che con mazzarri non avevamo gioco,ma vabbe'),con un coraggio pazzesco...spero sia di esempio per il Napoli attuale.Giocatori che si sacrificavano l'uno per l'altro,gente con piede infelice che si rifiutava di perdere contro avversari piu' blasonati,un grandissimo allenatore che creo' un gruppo e un modo di stare al mondo su un campo di calcio.

C'erano giocatori che anche con mazzarri sono stati piu' o meno meteore...quagliarella,cigarini per dirne alcuni...ma nel complesso,per cuore e grinta...pazzesco.Nel secondo tempo ce li siamo mangiati.

Ripeto,li vedevo...e li trovavo l'esempio perfetto per Sarri e i suoi giocatori.Il sistema,il gioco,gli automatismi...e spero ritorni anche "e' una finale".

Tutto vero, tutto giusto... L'ideale sarebbe di far tirare fuori il massimo anche dai campioni o presunti tali, che magari "giocano" solo le partite di cartello e quelle di CL.
Io ricorderò sempre lo spirito, l'agonismo, la rabbia e la cattiveria agonistica di Cavani. Per me giocatore simbolo e che avrei scambiato solo con il DIO del calcio e nessun altro...

Bravo L'est, l'ho vista anch'io, bellissimo.
Poi è arrivato il MAESTRO ed è finito tutto.
Per onestà ammetto che ero contento e fiducioso del salto di qualità con Rafa poi, ho capito il personaggio e ...........

lestat ha scritto:Stanotte su sky...

Spettacolo bellissimo che ancora oggi,sara' perche' li facevamo piangere sul serio...si veda la telecamera fissa sugli occhi di del piecoro dopo il gol di lavezzi...ancora oggi dicevo,ci fa emozionare ed entusiasmare.

Quel Napoli di grandi lavoratori,che non aveva esattamente dei grandi interpreti...salvo 2 o 3,piu' qualche buon giocatore di supporto...compensava con intensita',con il gioco(anche se qualcuno osava dire che con mazzarri non avevamo gioco,ma vabbe'),con un coraggio pazzesco...spero sia di esempio per il Napoli attuale.Giocatori che si sacrificavano l'uno per l'altro,gente con piede infelice che si rifiutava di perdere contro avversari piu' blasonati,un grandissimo allenatore che creo' un gruppo e un modo di stare al mondo su un campo di calcio.

C'erano giocatori che anche con mazzarri sono stati piu' o meno meteore...quagliarella,cigarini per dirne alcuni...ma nel complesso,per cuore e grinta...pazzesco.Nel secondo tempo ce li siamo mangiati.

Ripeto,li vedevo...e li trovavo l'esempio perfetto per Sarri e i suoi giocatori.Il sistema,il gioco,gli automatismi...e spero ritorni anche "e' una finale".

Tutto corretto squadra con palle enormi ma dire che aveva un grande gioco....
Purtroppo si idealizza sempre ciò che si è perso....

Brigante76 ha scritto:

lestat ha scritto:Stanotte su sky...

Spettacolo bellissimo che ancora oggi,sara' perche' li facevamo piangere sul serio...si veda la telecamera fissa sugli occhi di del piecoro dopo il gol di lavezzi...ancora oggi dicevo,ci fa emozionare ed entusiasmare.

Quel Napoli di grandi lavoratori,che non aveva esattamente dei grandi interpreti...salvo 2 o 3,piu' qualche buon giocatore di supporto...compensava con intensita',con il gioco(anche se qualcuno osava dire che con mazzarri non avevamo gioco,ma vabbe'),con un coraggio pazzesco...spero sia di esempio per il Napoli attuale.Giocatori che si sacrificavano l'uno per l'altro,gente con piede infelice che si rifiutava di perdere contro avversari piu' blasonati,un grandissimo allenatore che creo' un gruppo e un modo di stare al mondo su un campo di calcio.

C'erano giocatori che anche con mazzarri sono stati piu' o meno meteore...quagliarella,cigarini per dirne alcuni...ma nel complesso,per cuore e grinta...pazzesco.Nel secondo tempo ce li siamo mangiati.

Ripeto,li vedevo...e li trovavo l'esempio perfetto per Sarri e i suoi giocatori.Il sistema,il gioco,gli automatismi...e spero ritorni anche "e' una finale".

Tutto corretto squadra con palle enormi ma dire che aveva un grande gioco....
Purtroppo si idealizza sempre ciò che si è perso....

Aveva il gioco che serviva, il massimo gioco con certi interpreti. Comunque molto meglio del gioco di Benitez. Anzi, non c'è paragone visto che parliamo di un gioco (che poi può piacere o meno) e un non-gioco.

Sarà stata pure la rube più scarsa della storia ma questa e quella dell'anno successivo (la famosa tripletta di Cavani) sono state partite indimenticabili. Una squadra con un' anima era quella.

napoli_big ha scritto:

Brigante76 ha scritto:

lestat ha scritto:Stanotte su sky...

Spettacolo bellissimo che ancora oggi,sara' perche' li facevamo piangere sul serio...si veda la telecamera fissa sugli occhi di del piecoro dopo il gol di lavezzi...ancora oggi dicevo,ci fa emozionare ed entusiasmare.

Quel Napoli di grandi lavoratori,che non aveva esattamente dei grandi interpreti...salvo 2 o 3,piu' qualche buon giocatore di supporto...compensava con intensita',con il gioco(anche se qualcuno osava dire che con mazzarri non avevamo gioco,ma vabbe'),con un coraggio pazzesco...spero sia di esempio per il Napoli attuale.Giocatori che si sacrificavano l'uno per l'altro,gente con piede infelice che si rifiutava di perdere contro avversari piu' blasonati,un grandissimo allenatore che creo' un gruppo e un modo di stare al mondo su un campo di calcio.

C'erano giocatori che anche con mazzarri sono stati piu' o meno meteore...quagliarella,cigarini per dirne alcuni...ma nel complesso,per cuore e grinta...pazzesco.Nel secondo tempo ce li siamo mangiati.

Ripeto,li vedevo...e li trovavo l'esempio perfetto per Sarri e i suoi giocatori.Il sistema,il gioco,gli automatismi...e spero ritorni anche "e' una finale".

Tutto corretto squadra con palle enormi ma dire che aveva un grande gioco....
Purtroppo si idealizza sempre ciò che si è perso....

Aveva il gioco che serviva, il massimo gioco con certi interpreti. Comunque molto meglio del gioco di Benitez. Anzi, non c'è paragone visto che parliamo di un gioco (che poi può piacere o meno) e un non-gioco.

Di quale gioco parli ? Recupera palla e parti in contropiede.... ?
Bah .... diciamo le cose come stanno, squadra di grossa personalità che non ci stava a perdere e che per grinta non era seconda a nessuna . Tre quattro giocatori di altissimo livello affiancata a gente che la maglia la sentiva come una seconda pelle Cannavaro in primis. Ma dire che si giocava bene.... tI ricordo che a parte noi e il Milan quell'anno c'era il vuoto. Ci fu una grande rimonta dell'Inter verso la fine del campionato e poi niente più. Quando riusciremo a contestualizzare le cose in modo obiettivo sarà sempre troppo tardi. Chi ha nominato Benitez? Siete fissati....

Brigante76 ha scritto:

napoli_big ha scritto:

Brigante76 ha scritto: Tutto corretto squadra con palle enormi ma dire che aveva un grande gioco....
Purtroppo si idealizza sempre ciò che si è perso....

Aveva il gioco che serviva, il massimo gioco con certi interpreti. Comunque molto meglio del gioco di Benitez. Anzi, non c'è paragone visto che parliamo di un gioco (che poi può piacere o meno) e un non-gioco.

Di quale gioco parli ? Recupera palla e parti in contropiede.... ?
Bah .... diciamo le cose come stanno, squadra di grossa personalità che non ci stava a perdere e che per grinta non era seconda a nessuna . Tre quattro giocatori di altissimo livello affiancata a gente che la maglia la sentiva come una seconda pelle Cannavaro in primis. Ma dire che si giocava bene.... tI ricordo che a parte noi e il Milan quell'anno c'era il vuoto. Ci fu una grande rimonta dell'Inter verso la fine del campionato e poi niente più. Quando riusciremo a contestualizzare le cose in modo obiettivo sarà sempre troppo tardi. Chi ha nominato Benitez? Siete fissati....

Quello che dici tu è un gioco, sì.

Fammi capire, che gioco volevi da Mazzarri con quei 4 scarpari in campo? Volevi gioco da Pazienza, Gargano, Dzemaili, Inler, Donadel? Oppure che fossero i difensori ad iniziare l'azione? E chi? Cannavaro, Aronica, Britos, Campagnaro, Maggio?

Mazzarri aveva un gioco ben preciso in base agli uomini a disposizione. Recuperare palla e ripartire alla perfezione come facevamo noi era un'arte, che ci ha permesso di battere squadroni e andare oltre le nostre possibilità.

Noto che abbiamo già cominciato a vivere di ricordi... è durata poco.

Umbo76 ha scritto:Con Mazzarri mi sono sentito fiero come quando dominavamo i campi italiani ai tempi del Dio. Quella squadra mi fece capire cosa volesse dire esattamente l'espressione "avere due palle monumentali"

IDEM però questo non vuol dire che con Mazzarri si giocava bene...
Non confondiamo le palle con l'organizzazione tattica ecc.
Effettivamente con i giocatori a disposizione tra difesa e centrocampo si fecero miracoli.
Però teniamo anche conto che tra Lavezzi-Quagliarella-Cavani-Hamsik in attacco avevamo uno squadrone con il Matador che era il primo difensore in fase di non possesso....

Non confondiamo nemmeno i gusti personali con l'organizzazione tattica.Perche' il Napoli di mazzarri,di organizzazione tattica campava.Poi poteva non piacere,e questo l'ho sempre detto...ma c'era.E a me,quando funzionava...e tendeva a funzionare,piaceva non poco.
Poi c'e' da fare differenza tra un gioco fatto di possesso palla,finalizzato alla manovra offensiva con interpreti capaci di creare superiorita' numerica e giocarsi l'1 vs 1...caratteristiche che quel Napoli non aveva(e anche io mi incazzavo quando non si riusciva a trovare varchi contro le piccole che si chiudevano)...e un gioco fatto di applicazione dei meccanismi di movimento corretto negli spazi,il che era tutto il gioco di mazzarri.
Infatti trovo poco corretto anche parlare di rubare palla e ripartire,che mi fa pensare a un gioco di attesa.Non e' sempre andata cosi'.Spesso si passava da un pressing funzionale,a iniziative che prendevamo noi stessi in fase di possesso,sempre alla ricerca della giusta spaziatura e dei movimenti corretti.Attenzione a sminuire.
Non si ottengono quei risultati solo con "rubare palla e ripartire".
Non si va in europa a dare lezioni al city,o anche al chelsea in casa nostra...senza un gioco.Partite che dovevi perdere 5,6-0 e tacere per la differenza di valore.

Il paragone con benitez,certo...viene naturale.Perche' benitez,e in questo molti dovrebbero fare mea culpa...e' venuto con la nomea di "quello che fa giocare bene le squadre".E immagino ricordiate cosa si diceva di mazzarri,all'epoca.Oggi la prospettiva e' cambiata,ma questo e' sempre una conseguenza del nostro modo eccessivo e poco onesto modo di vedere le cose.
Beh,benitez che ha fatto?...il nulla.A livello di gioco era il nulla a Napoli.Anche se qualcuno,leggi sopra...metteva delle faccine perche' non aveva un ca**o da dire stile wu ming,quando si faceva notare che non c'era un gioco.

Ecco,io vedevo quella partita...e senza voler essere nostalgico,o idealizzare(non sono proprio il tipo),mi limito ad augurare al Napoli di Sarri la stessa tenacia,e anche la stessa capacita' tattica e organizzazione sul campo.

lestat ha scritto:Non confondiamo nemmeno i gusti personali con l'organizzazione tattica.Perche' il Napoli di mazzarri,di organizzazione tattica campava.Poi poteva non piacere,e questo l'ho sempre detto...ma c'era.E a me,quando funzionava...e tendeva a funzionare,piaceva non poco.
Poi c'e' da fare differenza tra un gioco fatto di possesso palla,finalizzato alla manovra offensiva con interpreti capaci di creare superiorita' numerica e giocarsi l'1 vs 1...caratteristiche che quel Napoli non aveva(e anche io mi incazzavo quando non si riusciva a trovare varchi contro le piccole che si chiudevano)...e un gioco fatto di applicazione dei meccanismi di movimento corretto negli spazi,il che era tutto il gioco di mazzarri.
Infatti trovo poco corretto anche parlare di rubare palla e ripartire,che mi fa pensare a un gioco di attesa.Non e' sempre andata cosi'.Spesso si passava da un pressing funzionale,a iniziative che prendevamo noi stessi in fase di possesso,sempre alla ricerca della giusta spaziatura e dei movimenti corretti.Attenzione a sminuire.
Non si ottengono quei risultati solo con "rubare palla e ripartire".
Non si va in europa a dare lezioni al city,o anche al chelsea in casa nostra...senza un gioco.Partite che dovevi perdere 5,6-0 e tacere per la differenza di valore.


Ecco,io vedevo quella partita...e senza voler essere nostalgico,o idealizzare(non sono proprio il tipo),mi limito ad augurare al Napoli di Sarri la stessa tenacia,e anche la stessa capacita' tattica e organizzazione sul campo.

Quoto.

ma qui non li perdono.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=tP5dNDosK7E[/youtube]

Partita vinta da "medio-piccola", ma quei tempi, si spera, sono finiti. Ora dobbiamo vincere da grandi, per alzare trofei.