Tipi da forum..
Inviato: lunedì 14 novembre 2016, 20:52
No vi focalizzate sul di sinistra che è secondario, però è simpatica questa tipizzazione..
Nonostante abbia sperimentato in lungo e in largo la totale inutilità di questa pratica, mi ostino ancora a fare discussioni politiche in rete. Mi metto lì, paziente, cercando per quanto possibile di analizzare con imparzialità le tesi dell’interlocutore e provando a far valere le mie. Non sempre ci riesco, ma, puntualmente, alla fine della discussione, ognuno rimane avvinghiato alla propria opinione iniziale. In queste contese mi sono imbattuto, senza particolari danni, negli individui più diversi, dal fanatico all’aggressivo, dal bonaccione all’intellettuale, al troll. Ma c’è un esemplare archetipico con il quale, ogni volta, devo ricorrere a tutto il mio autocontrollo per non deragliare verso l’insulto. È la tipologia che si definisce tecnicamente: «Saccente-Snob-Di-Sinistra-Ma-Sinistra-Quella-Vera-Mica-La-Tua».
Egli non scrive, emette sentenze di terzo grado passate in giudicato. Egli non si accontenta che tu ascolti, egli pretende che tu prenda appunti, per placare la tua sete di conoscenza alla fonte della sua adamantina saggezza. Egli non sa cosa sia il dubbio, poiché aduso a camminare sul luminoso sentiero dell’infallibilità. A lui sono stati rivelati i nomi dei buoni e quelli dei cattivi, e nessuno osi scavalcare il muro altissimo che separa gli uni dagli altri. Egli ha solo pochi e selezionati compari, coloro i quali hanno raggiunto con lui la vetta della superiorità culturale e prim’ancora morale. Egli sa solo insegnare. E dunque, da tempo immemore, ha disimparato a imparare. E se, durante un lungo monologo, tu provi a interromperlo facendo notare che le sue ragioni, ormai, non le ascolta più nessuno, egli non ti dà retta. Nel suo mondo autoriferito, tu sei solo una meteora accidentale a cui non può prestare attenzione, poiché rischierebbe di perdere di vista l’oggetto principe della sua contemplazione: il suo ombelico.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 21f5.shtml
Nonostante abbia sperimentato in lungo e in largo la totale inutilità di questa pratica, mi ostino ancora a fare discussioni politiche in rete. Mi metto lì, paziente, cercando per quanto possibile di analizzare con imparzialità le tesi dell’interlocutore e provando a far valere le mie. Non sempre ci riesco, ma, puntualmente, alla fine della discussione, ognuno rimane avvinghiato alla propria opinione iniziale. In queste contese mi sono imbattuto, senza particolari danni, negli individui più diversi, dal fanatico all’aggressivo, dal bonaccione all’intellettuale, al troll. Ma c’è un esemplare archetipico con il quale, ogni volta, devo ricorrere a tutto il mio autocontrollo per non deragliare verso l’insulto. È la tipologia che si definisce tecnicamente: «Saccente-Snob-Di-Sinistra-Ma-Sinistra-Quella-Vera-Mica-La-Tua».
Egli non scrive, emette sentenze di terzo grado passate in giudicato. Egli non si accontenta che tu ascolti, egli pretende che tu prenda appunti, per placare la tua sete di conoscenza alla fonte della sua adamantina saggezza. Egli non sa cosa sia il dubbio, poiché aduso a camminare sul luminoso sentiero dell’infallibilità. A lui sono stati rivelati i nomi dei buoni e quelli dei cattivi, e nessuno osi scavalcare il muro altissimo che separa gli uni dagli altri. Egli ha solo pochi e selezionati compari, coloro i quali hanno raggiunto con lui la vetta della superiorità culturale e prim’ancora morale. Egli sa solo insegnare. E dunque, da tempo immemore, ha disimparato a imparare. E se, durante un lungo monologo, tu provi a interromperlo facendo notare che le sue ragioni, ormai, non le ascolta più nessuno, egli non ti dà retta. Nel suo mondo autoriferito, tu sei solo una meteora accidentale a cui non può prestare attenzione, poiché rischierebbe di perdere di vista l’oggetto principe della sua contemplazione: il suo ombelico.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 21f5.shtml