Pedulla': "Gli autogol di ADL"

Tutte le vostre opinioni sul Calcio Napoli e sul Calcio in generale

Moderatore: Redazione Napoli Magazine

Rispondi
stefano1968
Livello Tecnico: Lorenzo Insigne
Messaggi: 6444
Iscritto il: venerdì 5 agosto 2011, 11:37
Località: Roma

Pedulla': "Gli autogol di ADL"

Messaggio da stefano1968 »

Chi vuole davvero bene al Napoli, e non parla per interessi personali, dovrebbe capire – una volta per tutte – i danni devastanti commessi con le parole. Adesso c’è un silenzio stampa, imposto da De Laurentiis, su troppe cose dette da lui. In sostanza, De Laurentiis avrebbe dovuto imporre il silenzio stampa a se stesso piuttosto che ai tesserati. Chi vuole bene davvero al Napoli, e non parla per interessi personali, dovrebbe capire – una volta per tutte – che se la squadra ha perso 3-1 al Bernabeu (con molto onore e contro i campioni del mondo) nelle 36 ore successive ha perso 0-8 in casa. Facendosi autogol a ripetizione, non difendendo il fortino, piuttosto aprendolo all’invasione di chi (giustamente) ha stigmatizzato dichiarazioni troppo offensive da parte di De Laurentiis. E stendiamo un velo pietoso su chi – microfono in mano – sull’argomento ha fatto 0-0, senza prendere una posizione. Oppure su chi dice “ma cosa volete che sia, De Laurentiis ha parlato da tifoso”. Oppure su chi con grande superficialità, scambiando un rettangolo verde per una pista da ballo, ha aggiunto “ma non conoscete De Laurentiis, vi meravigliate?”. Magari è la stessa persona che si impermalosisce se qualcuno invade il suo presunto campo di competenza. Mica il calcio è materia per tutti, meglio occuparsi di cronaca nera o di inchieste giudiziarie… Le ore successive all’onorevole sconfitta al Bernabeu avrebbero dovuto impiegarle distribuendo carezze e complimenti. Invece no. Il pres ha deciso di farsi otto gol, ma perché?
Non potete capire Napoli, non capirete mai Napoli...

“Quando crediamo in noi stessi possiamo sperimentare la curiosità, la felicità, la sorpresa e tutte quelle emozioni che ci rendono profondamente umani.”

E.E. Cummings.
Rispondi