Brown, obiettivo Napoli "Curioso di conoscervi"

[Boston George]

La speranza di un contratto Nba è rimasta in piedi fino all´inizio di questa settimana, poi Tierre Brown ha capito che era inutile aspettare ancora: il pressing di Betti e Bucchi, gm e coach del Basket Napoli, aveva già fatto capire al giocatore americano quanto importante fosse per la società azzurra il suo sì. Che alla fine è arrivato. «Sono molto curioso di scoprire il basket europeo, so che Napoli è stata tra le migliori formazioni dello scorso campionato, non vedo l´ora di confrontarmi con questa pallacanestro: ritroverò Trepagnier, che ho già avuto come avversario, sono sicuro che mi troverò benissimo», le prime parole pronunciate dal playmaker che andrà a sostituire Lynn Greer, diventato in pochi mesi idolo incontrastato del PalaBarbuto. Proprio l´impatto con il nuovo continente, però, aveva frenato la trattativa, costringendo Betti a far ricorso a tutte le sue capacità persuasive per convincere il giocatore che questa era la scelta giusta. «Brown sperava di giocare in Nba, puntava a restare negli Usa anche con un altro contratto per approdare poi ai professionisti: gli abbiamo presentato il caso di Greer, che è arrivato in Nba dopo la splendida stagione a Napoli, e alla fine si è convinto».
Ventisette anni compiuti lo scorso 3 giugno, Tierre Brown si presenta con caratteristiche completamente diverse dal suo predecessore: il titolo di capocannoniere del torneo difficilmente sarà ereditato da Brown, più propenso alla fase difensiva e alla costruzione del gioco che alla finalizzazione. È, però, rapido e incisivo, uno che non disdegna le penetrazioni sotto canestro quando se ne presenta l´occasione. Tre le maglie indossate in Nba: con i Los Angeles Lakers i risultati più lusinghieri, il suo nome è sempre presente nei dieci quintetti più produttivi dei Lakers 2004: 58 per cento di vittorie conquistate con il "five-man" Brown-Bryant-Jones-Cooke-Grant, addirittura l´80 per cento con Brown-Vujacic-Walton-Cook-Medvedenko. Sul piano personale, il record restano i 27 punti segnati con i Toronto Raptors contro gli Atlanta Hawks.
In precedenza, quando giocava in Nbdl, la lega di sviluppo della Nba, con i Lowgators, ebbe come avversario in diverse occasioni il suo futuro compagno di squadra Jeff Trepagnier, che all´epoca giocava con Asheville.
«Brown era la nostra prima scelta, avevamo puntato su di lui fin dall´inizio», ammette Bucchi, che anche l´anno scorso con Betti aveva individuato fin dall´inizio l´obiettivo da raggiungere: Greer era la prima scelta, in quel caso fu una scelta perfetta. Dopo Brown, coperto anche il ruolo del playmaker, si attende l´arrivo del centro: l´obiettivo è Joshua Powell.
La società attende con ansia anche lo sblocco della situazione relativa al Palabarbuto: i lavori per l´ampliamento del palazzetto non possono partire, il rischio concreto è che Napoli debba rinunciare alla sua prima, storica partecipazione all´Eurolega

[jangiri]

La società attende con ansia anche lo sblocco della situazione relativa al Palabarbuto: i lavori per l´ampliamento del palazzetto non possono partire, il rischio concreto è che Napoli debba rinunciare alla sua prima, storica partecipazione all´Eurolega

mi devo sempre intossicare

che città di m*rda

[Alessio88]

Vabbè consoliamoci con questo grande colpo di mercato!

[Alepet]

se brown giocherà ai livelli cui si pensa napoli farà un'altra grande stagione.
avendo morandais e trepagner un play con ottime doti difensive è quello che serviva!