Formia66 ha scritto: ↑domenica 13 giugno 2021, 8:47Guarda un po’ , io penso l’esatto contrarioBermuda ha scritto: ↑venerdì 11 giugno 2021, 8:54Quello che ogni tifoso con un qi. appena nella media sa da circa 7/8 anni.GloriosoNapoli ha scritto: ↑giovedì 10 giugno 2021, 21:34 I nodi e il pettine di De Laurentiis
Per De Laurentiis, e purtroppo anche per noi, gli ultimi due mesi sono stati i peggiori da quando è diventato Presidente del Napoli.
Napoli Verona è ancora lì, sotto gli occhi di tutti, e nessuno meglio di Patrizio Oliva ha riassunto quello che abbiamo dovuto osservare con disgusto: “ho messo una croce sopra questa squadra, non mi faccio prendere in giro da gente del genere e non accetto la strafottenza in campo”.
La partita non giocata, e mai commentata dai protagonisti, è costata per il secondo anno consecutivo la qualificazione Champions, con una valutazione della rosa in picchiata, e il tesoretto aziendale che si assottiglia.
Il Napoli rimane una squadra solida e seria finanziariamente, nel quadro desolante della serie A, ma gli ultimi anni ci parlano chiaramente di una perdita di competitività rispetto al vertice del campionato.
Il Bari, se possibile, ha fatto anche peggio, arrivando quarto in lega pro, preceduto nel girone da squadre che hanno poi fallito malamente nei play off nazionali. Lo stesso Bari ha poi rimediato un’umiliante eliminazione dalla Feralpi Salò, condannandosi al terzo anno di serie C.
Il bilancio della Filmauro ha virato decisamente in rosso, a oltre 34 milioni di passivo, e non si vede come il fatturato possa tornare a crescere visto che gli asset che generano reddito (Stadio e settore giovanile) non esistono, le attività extra calcio valgono meno del 10%, i soldi Champions sono spariti e le plusvalenze da favola degli anni scorsi sono solo un miraggio nel calcio post covid.
Certo si può “sperare”, come fanno i media amici, che il Real Madrid o il Psg facciano mega offerte per un Ruiz quasi a scadenza o per un Koulibaly trentunenne e spesso infortunato quest’anno; o che Lozano o Insigne alla fine “cedano alle sirene della Premier League o della Liga”, ma la verità è che il Napoli sul mercato non ha più il coltello dalla parte del manico, come le vicende Milik, Hysai, Maksimovic dimostrano ampiamente. E del resto, nel “nuovo” calcio persino il PSG rischia di perdere Mbappè a zero.
Insomma, i nodi sono venuti al pettine, e i mancati investimenti a lungo termine (quelli a redditività differita che De Laurentiis - e i tanti ragionieri Casoria che lo hanno sempre coccolato - abborriscono) non offrono oggi valide alternative per la crescita del fatturato.
De Laurentiis non manca di inventiva, ed ha rilanciato sul terreno del brand e del merchandising, con due mosse innovative: il doppio ritiro, utile ormai più come temporary store per il tifoso-cliente che per le esigenze tecniche della preparazione estiva; e l’autoproduzione autarchica delle magliette e dell’abbigliamento sportivo.
Un pettine probabilmente troppo esile per sbrogliare i nodi finanziari di De Laurentiis, e che comunque sconta un ulteriore problema, serissimo e inedito, per il Napoli: la disaffezione e la sfiducia che la partita contro il Verona e l’assurdo silenzio che ne è seguito hanno determinato nella tifoseria.
La pubblicità è l’anima del commercio, e De Laurentiis lo sa benissimo. Ma è evidente che il Napoli si sta facendo male da solo, e pensare che debba risolvere tutto Spalletti, magari spiegandoci che intende rilanciare Malcuit e Lobotka, è puro autolesionismo.
De Laurentiis, se non vuole o non può vendere, ci metta la faccia, spieghi cosa è accaduto e lanci un’idea nuova e accattivante per la città e i tifosi, come ad esempio un investimento serio e strategico nel settore giovanile. Altrimenti ci faremo tutti molto male.
#svoltaorottura
FraMa
Solo i tifosi di altre squadre, i meschini e i pagati possono ancora credere al presidente.
Solo chi non capisce un cavolo , chi è in malafede , chi per qualche motivo è rancoroso nei confronti della società non crede al presidente!!!!
Ok hai detto la tua. Ora puoi scrivere pure con gli altri 5 Nick l'esatto contrario.