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NAPOLI - Sembra tramontare la candidatura di Nicola Cosentino alla presidenza della Regione Campania. Silvio Berlusconi ha detto infatti che si sta profilando una candidatura esterna alla politica. In Campania ci saranno delle sorprese, ha affermato parlando ai giovani del Ppe incontrati in una sala dell’albergo che lo ospita a Bruxelles. Per la candidatura, secondo quanto riferito da diversi presenti, Berlusconi ha sostenuto che si sta profilando una candidatura esterna alla politica e che si attingerà dalla società civile.
IL NOME - Di chi si tratta? Secondo alcuni si punterebbe sul magistrato Arcibaldo Miller, capo degli ispettori di via Arenula. Un nome che servirebbe a dare un segnale di legalità in una regione tormentata dalla criminalità e dagli scandali. Un nome che farebbe il paio con quello in campo in Puglia dove il Pdl starebbe puntando su Stefano Dambruoso, ex magistrato dell'antiterrorismo e oggi consulente del ministro Alfano. Ma resta in campo anche una possibile candidatura del numero uno degli industriali napoletani, Gianni Lettieri. E la sorpresa potrebbe arrivare da una possibile candidatura del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
BERTOLASO - «Il Pdl farà in fretta la scelta del candidato alla presidenza della Campania ora che il caso Cosentino è stato risolto, ma lo farà anche con la dovuta riservatezza», così qualche ora prima delle esternazione di Berlusconi, si era pronunciato il vice capogruppo dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello. Alla domanda di una giornalista una valutazione su Bertolaso quale possibile candidato, Quagliariello ha replicato «sarebbe una ottima scelta basti vedere come ha risolto la questione dei rifiuti»
ajeje ha scritto:questa è una notizia più falsa delle bombe (che fuma?) di Rammaggio!!!
guarda ajeje che questa non è una notizia falsa anzi..non sto dicendo che veramente ci sarà una candidatura ma la notizia un fondo di verità ce l'ha:nella primavera del 2008 era stata indetta una sorta di"primaria on line" da parte del pdl per la presidenza della regione campania:c'era un tabellone stile tennistico con scontri testa a testa e chi aveva piuù voti passava il turno e c'era pure de laurentiis;adesso se ricordo bene (ma farò qualche ricerca approfondita)dovrebbe essere uscito agli "ottavi"contro la mussolini;va bene che come primarie non avevano nessun valore perchè a destra sanno solo far pagliacciate(io solo avrò votato 30 volte 30 candidati diversi)però è assolutamente vero che c'era de laurentiis
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Ha ragione Pippobaldi, perché volete che Lavezzi segni a porta vuota? Mica è un attaccante? L'atletica leggera è la sua dimensione e lì è imbattibile!
Non sono d'accordo. Da quando Berlusconi diventò premier sorsero i problemi nella dirigenza del Milan. Lui è costretto a lasciare la presidenza a Galliani.
Motivo: non si può avere doppi impegni?
De Laurentiis è un tifoso sfegatato, si interessa molto al Napoli e poi la dirigenza come presidente regionale, che succede dopo?
Studente Biblico
"Il vero ultras è quello che incita i cori, sostiene i colori della maglia. Fanno scontri leali con gli avversari, non lanciano bombe o petardi solo in ogni caso per proteste o manifestazioni... per colpa dei romanisti e dei laziali che accoltellano e picchiano gli avversari con le mazze da baseball ecco perché l'ultrà è diventato un sinonimo di violenza, quelli sono dei facinorosi o pseudo-ultras. Lo stadio senza ultrà è un cimitero per le squadre!" Viva gli ultras!
rudy kroll ha scritto:Speriamo sia cosi .grande Aurelio.e grande Silvio..
Ma accir't tu e Silvio...
È lei che fa impazzire la città: è lei che la fa languire ed impallidire d'amore: è lei che la fa contorcere di passione nelle giornate violente d'agosto. Parthenope, la vergine, la donna, non muore, non ha tomba, è immortale, è l’amore.
Napoli è la città dell’amore.
rudy kroll ha scritto:Speriamo sia cosi .grande Aurelio.e grande Silvio..
Ma accir't tu e Silvio...
Il teorema di Silvio:
Per la Costituzione la sovranità spetta al popolo;
quindi il popolo sceglie chi deve governare;
l'attuale Governo è forte e il Parlamento fa delle leggi buone;
La Corte Costituzionale e il partito dei giudici rossi non fanno approvare le mie belle leggi;
si deduce che in Italia la sovranità ce l'hanno la Corte e i giudici rossi.
PER QUESTI MOTIVI
Cambieremo la costituzione.
È lei che fa impazzire la città: è lei che la fa languire ed impallidire d'amore: è lei che la fa contorcere di passione nelle giornate violente d'agosto. Parthenope, la vergine, la donna, non muore, non ha tomba, è immortale, è l’amore.
Napoli è la città dell’amore.
I tifosi e il Napoli hanno bisogno di un Presidente a tempo pieno e non di un altro politicante. Il buon Dela stia alla larga dai partiti e dal loro becero teatrino.
