LO STORICO NAPOLETANO GALASSO SULL'UNITA' D'ITALIA

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DanielSan
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Re: LO STORICO NAPOLETANO GALASSO SULL'UNITA' D'ITALIA

Messaggio da DanielSan »

Giuseppe9 ha scritto:
DanielSan ha scritto:
Giuseppe9 ha scritto:Il grande storico napoletano, Giuseppe Galasso, ospite di Luigi Necco
nella trasmissione "l'emigrante", all'interno di una lunga disamina sui
processi storici che portarono all'unità d'Italia - che, per ragioni di spazio,
tralascerò in questo topic - ha risposto sostanzialmente così ad una
domanda del giornalista che lo sollecitava a spiegare se i borboni avrebbero potuto guidare, dal sud, un'unificazione politica della nostra penisola:

- mi auguro di aver sintetizzato bene il pensiero del noto storico -

I borboni - e Ferdinando II in testa a tutti - non avrebbero mai potuto desiderare di partecipare all'unità d'Italia per la ragione fondamentale che il processo di unificazione dei popoli italici era strettamente legato al più vasto processo di liberalizzazione politica.
In parole povere, il processo di unificazione portava con sè il germe della
democrazia - della "europizzazione" della nostra penisola -, l'abbandono di
una visione "feudale" ed aristocratica dello stato in favore di una concezione
repubblicana e costituzionale basata sul suffragio universale, la rappresentanza parlamentare, il predominio politico del presidente del consiglio sul monarca e, fondamentalmente, l'idea dell' individuo come cittadino e non suddito.
Tutti questi principi, che cominciarono ad invadere i popoli europei continentali
dopo la rivoluzione francese, non erano stati metabolizzati ed accettati dalla
monarchia borbonica che era rimasta, fondamentalmente e culturalmente,
legata ad una visione da Ancien Règime.

L'intervista di Luigi Necco a Giuseppe Galasso

P.S. A quelle teste dure - come sono buono oggi! - che continuano a dire che
l'unita d'Italia portò con sè tante tragedie ed autentiche infamie, soprattutto
nei confronti dei meridionali, voglio ricordare che, purtroppo, tutti i grandi
processi storici - come la stessa rivoluzione francese - hanno, finora, portato
con sè vere barbarie. Sia chiaro che io non giustifico tali infamie ma,
semplicemente, voglio sottolineare il fatto che queste non devono indurre a
non riconoscere quanto di grande ed ineluttabile ci sia in determinati processi
storici.
Salve, mi spieghi allora perchè ci nascondono la vera storia ?
Almeno un milione di morti
Fenestrelle l'antesignano di auschwitz
Emigrati a milioni
Eccidi e Depredazioni
Rifletti solo su una cosa semplicissima, come mai al nord hanno tutte le infrastrutture (autostrade, treni, servizi, strade) e noi al sud se da Napoli dobbiamo andare a Bari col treno sono cavoli acidi, me lo spieghi con l'unità di Italia e con i ragionamenti dell'ineluttibilità dei processi storici di cambiamento (ovviamente questa è solo la punta dell'iceberg) ?

grazie e saluti
Anche gli Stati Uniti d'America hanno nascosto, per secoli, alcune infamie sulla loro nascita......
...........proprio perchè sono state delle infamie.

Sin da bambino, attraverso Holliwood, mi facevano tifare per i finti buoni - arrivano i nostri -
contro i finti cattivi - gli indiani sterminati -.
Ma la verità non si può nascondere all'infinito e, così, sono venuti Costner e altri che ci
hanno fatto sapere la verità.

Tutto questo, però, non ha spinto gli indiani, oggi, a non riconoscere - dopo la richiesta di
perdono da parte degli eredi - la grandezza del sogno americano.

"Gli Stati Uniti d'America sarebbero potuti nascere anche senza
il vostro massacro!" .......questo riconoscere la verità di un'infamia
ha indotto gli indiani d'America a riconoscere, a loro volta, la loro
nuova patria. E la stessa cosa vale per gli eredi degli africani sfruttati.

Hanno chiesto il perdono gli Eredi dei Piemontesi ? Non lo sapevo, e a chi lo hanno chiesto il perdono ?
Scusami ma non hai risposto alla mia domanda, io ho domandato perchè ci nascondono la verità e perchè la questione meridionale deve essere giustificata, ovvero IO non ACCETTO che ci siano cosi palesi DISPARITA' e questo è un dato di fatto sin dal tanto decantato RISORGIMENTO che tu sostieni essere l'ineluttabile progresso della STORIA e che dobbiamo accettare in quanto siamo gli INDIANI dell ITALIA UNITA e che dobbiamo riconoscere il "Sogno" Piemontese, tu liberissimo di accettarlo IO NON LO ACCETTO e voglio che le cose cambino (in meglio) per il territorio degli Indiani dell' Italia Unita.
Giuseppe9

Messaggio da Giuseppe9 »

sal80 ha scritto:
TifoPartenopeo ha scritto:
sal80 ha scritto:Non mi interessa sostenere le tesi dell'uno o dell'altro, dei neo-borbonici (che si chiamano così in modo provocatorio,non è che vogliono di nuovo il Regno delle Due Sicilie..) o dei neo-savoiardi (oggi si festeggia la nascita del regno d'Italia, quindi per coerenza se viene definito chi non sente questa festa come neo borbonico, gli altri devono essere definiti neo-savoiardi, o no?)..

Mi interessa farvi questa domanda: come mai dopo l'unificazione tedesca ci sono voluti solo 20 anni per equiparare Germania Est e Germania Ovest ed invece dopo 150 anni di unificazione italiana il Nord è la terza-quarta nazione più ricca d'Europa ed il sud è a livelli della Grecia?

Di chi è la colpa, secondo voi?
Mafia e una classe politica fra le più corrotte e incpapaci del mondo occidentale.
Come? Classe politica corrotta ed incapace? Scusami, non regge..
Una classe politica siffatta non avrebbe potuto far sviluppare così tanto un'area del Paese..

Ricorda che fino a pochi anni fa le decisioni economiche erano tutte prese a livello centrale, non come oggi a livello regionale.. Com'è che la stessa classe politica incapace al Sud sia stata capacissima al Nord?

Non è che sia stato VOLUTO questo distacco tra Nord e Sud? Non è che si è deliberatamente scelto di sviluppare un'area geografica e di rendere l'altra una colonia, in cui demandare "deliberatamente" il controllo alla legge della violenza (=Mafia, Camorra. 'Ndrangheta), e fare in modo che le sole aziende settentrionali si sviluppassero? Vi rendete conto che il Sud è servito soltanto a produrre forza lavoro da esportare al Nord e a fare da "supermerato" delle aziende settentrionali? Vi rendete conto che è così perché così vogliono che sia l'Italia? Cioè DRAMMATICAMENTE disunita, diseguale, ricchissima al Nord e povera al Sud?
Condivido in pieno queste tue ossevazioni!.....fanno parte di quelle che io chiamo infamie
e che bisogna denunciare con libri, film.....in poche parole con la cultura.

però, siamo sempre lì!

per avere cultura un popolo deve avere la forza di autodeterminarsi. Solo con
l'autodeterminazione potrà sviluppare quell'autonomia economica e sociale da
permettergli, con una propria grande editoria libraria, grandi televisioni ecc. ecc.,
di far conoscere al mondo intero la verità completa sulla propria storia!
AlterEgo
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Messaggio da AlterEgo »

Giuseppe9 ha scritto:
sal80 ha scritto:
TifoPartenopeo ha scritto: Mafia e una classe politica fra le più corrotte e incpapaci del mondo occidentale.
Come? Classe politica corrotta ed incapace? Scusami, non regge..
Una classe politica siffatta non avrebbe potuto far sviluppare così tanto un'area del Paese..

Ricorda che fino a pochi anni fa le decisioni economiche erano tutte prese a livello centrale, non come oggi a livello regionale.. Com'è che la stessa classe politica incapace al Sud sia stata capacissima al Nord?

Non è che sia stato VOLUTO questo distacco tra Nord e Sud? Non è che si è deliberatamente scelto di sviluppare un'area geografica e di rendere l'altra una colonia, in cui demandare "deliberatamente" il controllo alla legge della violenza (=Mafia, Camorra. 'Ndrangheta), e fare in modo che le sole aziende settentrionali si sviluppassero? Vi rendete conto che il Sud è servito soltanto a produrre forza lavoro da esportare al Nord e a fare da "supermerato" delle aziende settentrionali? Vi rendete conto che è così perché così vogliono che sia l'Italia? Cioè DRAMMATICAMENTE disunita, diseguale, ricchissima al Nord e povera al Sud?
Condivido in pieno queste tue ossevazioni!.....fanno parte di quelle che io chiamo infamie
e che bisogna denunciare con libri, film.....in poche parole con la cultura.

però, siamo sempre lì!

per avere cultura un popolo deve avere la forza di autodeterminarsi. Solo con
l'autodeterminazione potrà sviluppare quell'autonomia economica e sociale da
permettergli, con una propria grande editoria libraria, grandi televisioni ecc. ecc.,
di far conoscere al mondo intero la verità completa sulla propria storia!

ecco a cosa serve il revisionismo storico e il motivo per il quale esistono i "neoborbonici"...nn perchè rivogliono la monarchia :wink:
jack46 ha scritto:IL NAPOLI DEL FUTURO E IN PROGRESS COME DICE IL PRESIDENTE

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Messaggio da TifoPartenopeo »

sal80 ha scritto:
Come? Classe politica corrotta ed incapace? Scusami, non regge..
Una classe politica siffatta non avrebbe potuto far sviluppare così tanto un'area del Paese..

Ricorda che fino a pochi anni fa le decisioni economiche erano tutte prese a livello centrale, non come oggi a livello regionale.. Com'è che la stessa classe politica incapace al Sud sia stata capacissima al Nord?

Non è che sia stato VOLUTO questo distacco tra Nord e Sud? Non è che si è deliberatamente scelto di sviluppare un'area geografica e di rendere l'altra una colonia, in cui demandare "deliberatamente" il controllo alla legge della violenza (=Mafia, Camorra. 'Ndrangheta), e fare in modo che le sole aziende settentrionali si sviluppassero? Vi rendete conto che il Sud è servito soltanto a produrre forza lavoro da esportare al Nord e a fare da "supermerato" delle aziende settentrionali? Vi rendete conto che è così perché così vogliono che sia l'Italia? Cioè DRAMMATICAMENTE disunita, diseguale, ricchissima al Nord e povera al Sud?
1) Al nord non è radicata la Mafia
2) Il nord si trova quasi al centro dell'Europa, cioè l'area più ricca del mondo, ciò ne ha favorito gli scambi commerciali e lo sviluppo
3) Allo stesso tempo i vicini del sud sono gli stati nord-africani, fra i più poveri e sottosviluppati del mondo, mentre l'Europa ricca è troppo lontana per potervici instaurare forti scambi commerciali sia via terra che via mare.
4) Il Sud, complice le mafie e una classe politica incapace, non è mai stato in grado di utilizzare al meglio le ingenti risorse dategli dalla cassa del mezzogiorno prima, e dall'Europa oggi, risorse e investimenti, un enorme flusso ininterrotto dagli anni '60 ad oggi, che sono state calcolate nell'ordine dei mille miliardi di euro! Che fine hanno fatto quei soldi?
5) Il Sud ha un'industria turistica oltremodo sottosviluppata, industria che potrebbe e dovrebbe essere la nostra grande ricchezza.
Mentre la Spagna negli ultimi 20 anni li ha utilizzati con lungimiranza e oggi ci ha superato in tuti i campi socio-economici.
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reny
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Messaggio da reny »

TifoPartenopeo ha scritto:
sal80 ha scritto:Non mi interessa sostenere le tesi dell'uno o dell'altro, dei neo-borbonici (che si chiamano così in modo provocatorio,non è che vogliono di nuovo il Regno delle Due Sicilie..) o dei neo-savoiardi (oggi si festeggia la nascita del regno d'Italia, quindi per coerenza se viene definito chi non sente questa festa come neo borbonico, gli altri devono essere definiti neo-savoiardi, o no?)..

Mi interessa farvi questa domanda: come mai dopo l'unificazione tedesca ci sono voluti solo 20 anni per equiparare Germania Est e Germania Ovest ed invece dopo 150 anni di unificazione italiana il Nord è la terza-quarta nazione più ricca d'Europa ed il sud è a livelli della Grecia?

Di chi è la colpa, secondo voi?
Mafia e una classe politica fra le più corrotte e incapaci del mondo occidentale.
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Giuseppe9

Messaggio da Giuseppe9 »

Dovevo una risposta anche a DanielSan, uso quella data a sal80 e che, spero,
rappresenti un punto d'incontro. Siamo tutti sulla stessa barca, no?!

Condivido in pieno le ossevazioni fatte circa lo sfruttamento del nord sul sud!
fanno parte di quelle che io chiamo infamie e che bisogna denunciare con libri,
film.....in poche parole con la cultura.

però, siamo sempre lì!

per avere cultura un popolo deve avere la forza di autodeterminarsi. Solo con
l'autodeterminazione potrà sviluppare quell'autonomia economica e sociale da
permettergli, con una propria grande editoria libraria, grandi televisioni ecc. ecc.,
di far conoscere al mondo intero la verità completa sulla propria storia!
o' professore

Messaggio da o' professore »

TifoPartenopeo ha scritto:
AlterEgo ha scritto:per favore....
la storia è sempre stata scritta dai vinti....retaggio storico un par de palle...
trovami un solo artista dell'800 che nn aspirasse a vedere napoli o venire nel regno per completare il suo giro europeo.
trovami una sola opera dell'800 che racconti la napoli e il sud che racconti tu.

spiegami soprattutto perchè il piemonte pieno di debiti fino al collo avrebbe dovuto "liberare" e sobbarcarsi gli oneri di un paese così arretrato. spiegami la presenza delle navi inglesi nel mediterraneo, spiegami come mai pochi anni prima stava per scoppioare una guerra tra regno delle due sicilie e inghilterra, evitata grazie ai francesi.
spiegami come mai gli inglesi volevano distruggere il papato, spiegami come mai l'apertura del canale di suez aveva reso importantissimi gli scambi commerciali del mar mediterraneo e quindi che vantaggi avrebbe portato il crollo della 3° potenza marittima europea all'inghilterra e alle sue "indie"

poi ti vuoi convincere che queste cose siano fasulle?! fallo, ma nn ti meravigliare se sei il solo :lol: :lol: :lol: :lol:
Vai in una qualsiasi libreria, comprati un saggio sulla condizione del Regno delle Due Sicilie a cavallo tra Sette e Ottocento, cercati anche un sunto dei Grand Tour compiuti tra Cinque e Ottocento dai maggiori scrittori europei.

Scoprirai una sola cosa: il Sud Italia era la landa più desolata, misera e povera di tutta Europa. Solo alcune regioni di Grecia e della penisola Iberica potevano fargli concorrenza.

Quando l'Italia fu unita le aree del Nord Italia controllate precedentemente o dai Savoia o dall'Impero Asburgico avevano una percentuale di analfabeti che oscillava tra il 15 e il 25-30%.
Il Sud Italia aveva percentuali che andavano tra il 90 e il 95%. Di analfabeti.
Il Nord Italia e segnatamente il Milanese e la Brianza erano una delle 4, 5 principali aree industrializzate di tutta Europa.
Prima dell'unificazione a Milano, Torino e Genova esisteva già l'industrializzazione.
Nel Sud Italia esistevano 3, 4 imprese in totale, concentrate, tutte, in due città, Napoli e Palermo.

Differenza poi sostanziale e fondamentale: al Nord, nel Nord pre-unitario esisteva la borghesia, la classe media.
Cioè esisteva una vasta parte di società che non era nè nobile nè pezzente morta di fame.

Al Sud, nel Regno delle Due Sicili, la borghesia era risicatissima, praticamente inesistente e concentrata, ancora una volta in due sole città, Palermo e Napoli.
Tutto il resto era a livelli di feudalesimo.

Non è un caso che le mafie, le nostre quattro mafie siano sorte nel Sud Italia negli anni a cavallo dell'unificazione.
Erano strutture sociali esistenti in tutta Europa.
I Bravi di manzoniano memoria erano una sorta di mafia.
Con lo sviluppo del commercio, dell'industrializzazione, con la presa di coscienza delle masse, con l'arrivo delle teorie anarchiche e socialiste, con la nascita della classe borghese...il feudalesimo e tutto il sistema di controllo delle masse che la nobiltà, e la chiesa, avevano costruito sin dal Medioevo, crollò.
E con il suo crollo spazzò via anche i retaggi di quei tempi, come i Bravi manzoniani, le baronie, i servaggi ecc.
Al Sud ciò non accadde.
Ecco che i Bravi dei Baroni locali si trasformarono nelle mafie.
Caduti i Baroni con l'arrivo dei Prefetti savoiardi, le mafie si resero indipendenti da essi.

In sostanza il Sud Italia era governato da secoli dalla PEGGIORE famiglia reale d'Europa.
Predatoria, rapace, incapace.
Il Lombardo Veneto fu invece governato da quella che storicamente è ritenuta per un breve periodo una sorta di famiglia reale "illuminata", gli austroungarici di Maria Teresa d'Austria.
Allo stesso modo i Savoia ben governarono le loro lande.

C'è poi una ragione meramente geografica.
In contemporanea allo sviluppo del Nord Italia intorno al 500-600, c'è un declino spaventoso del Sud Italia.
Il motivo è il declino del Mediterraneo, la scoperta e la colonizzazione delle Americhe e lo spostamento del baricentro del commercio e dei traffici dai porti del Mediterraneo a quelli Britannici e del Mare del Nord e dell'Atlantico.
Il Sud Italia si trovò isolato. Da porto naturale dei traffici a landa desolata e lontana.

Lo stesso problema toccò, in misura minore pure Venezia. Anzi molti fanno iniziare il declino veneto proprio con la scoperta delle Americhe.

Quindi tutte le teorie neoborboniche sono un sonoro, gigantesco e ridicolo cumulo di cazzate.
Il Sud complice i Borboni, complice la scoperta delle Americhe, complice il "feudalesimo" ancora esistente nell'800, complice la scarsissima industrializzazione e la pressochè totale ignoranza della popolazione non poteva essere una terra ricca, felice.

Bella si.
Ma solo per i ricchi.

Aggiungo, dall'Unità in poi il Sud ha fatto passi da gigante.
Nonostante sia stato "colonizzato" dall'Italia.
Fosse stato conquistato dalla Germania probabilmente starebbe meglio, ma non si può negare che lo Stato Italiano abbia fatto investimenti abnormi e giganteschi per lo sviluppo del Sud.
Forse molti, troppi, non sanno cosa era il Sud a fine 800, in quali condizioni si trovava.
..."ammesso e non concesso" come diceva Totò....che tutte queste stupidaggini che hai scritto fossero state vere...qual'era il motivo che avrebbe spinto i Savoia ad invadere e conquistare il Regno delle Due Sicilie?...secondo il tuo modo di vedere una sorta di "missione umanitaria"...?
Ultima modifica di o' professore il giovedì 17 marzo 2011, 20:09, modificato 1 volta in totale.
sal80

Messaggio da sal80 »

TifoPartenopeo ha scritto:
sal80 ha scritto:
Come? Classe politica corrotta ed incapace? Scusami, non regge..
Una classe politica siffatta non avrebbe potuto far sviluppare così tanto un'area del Paese..

Ricorda che fino a pochi anni fa le decisioni economiche erano tutte prese a livello centrale, non come oggi a livello regionale.. Com'è che la stessa classe politica incapace al Sud sia stata capacissima al Nord?

Non è che sia stato VOLUTO questo distacco tra Nord e Sud? Non è che si è deliberatamente scelto di sviluppare un'area geografica e di rendere l'altra una colonia, in cui demandare "deliberatamente" il controllo alla legge della violenza (=Mafia, Camorra. 'Ndrangheta), e fare in modo che le sole aziende settentrionali si sviluppassero? Vi rendete conto che il Sud è servito soltanto a produrre forza lavoro da esportare al Nord e a fare da "supermerato" delle aziende settentrionali? Vi rendete conto che è così perché così vogliono che sia l'Italia? Cioè DRAMMATICAMENTE disunita, diseguale, ricchissima al Nord e povera al Sud?
1) Al nord non è radicata la Mafia
2) Il nord si trova quasi al centro dell'Europa, cioè l'area più ricca del mondo, ciò ne ha favorito gli scambi commerciali e lo sviluppo
3) Allo stesso tempo i vicini del sud sono gli stati nord-africani, fra i più poveri e sottosviluppati del mondo, mentre l'Europa ricca è troppo lontana per potervici instaurare forti scambi commerciali sia via terra che via mare.
4) Il Sud, complice le mafie e una classe politica incapace, non è mai stato in grado di utilizzare al meglio le ingenti risorse dategli dalla cassa del mezzogiorno prima, e dall'Europa oggi, risorse e investimenti, un enorme flusso ininterrotto dagli anni '60 ad oggi, che sono state calcolate nell'ordine dei mille miliardi di euro! Che fine hanno fatto quei soldi?
5) Il Sud ha un'industria turistica oltremodo sottosviluppata, industria che potrebbe e dovrebbe essere la nostra grande ricchezza.
Mentre la Spagna negli ultimi 20 anni li ha utilizzati con lungimiranza e oggi ci ha superato in tuti i campi socio-economici.
:aaa: :aaa: :aaa: :aaa:

Ne hai dette di cose comiche in questo topic ma questo in neretto le supera tutte...

Ma com'è che ci ricordano sempre questa Cassa del Mezzogiorno (in cui si davano soldi ai soliti noti - mafia e imprenditori settentrionali che prendevano i soldi, aprivano le fabbriche e le chiudevano dopo 6 mesi non restituendo i soldi...) e mai dei soldi VERI trafugati dalle casse del Regno delle Due Sicilie e coi quali il Regno di Sardegna neo Regno d'Italia ripagò i debiti delle due guerre di indipendenza? Sai che gli investimenti dei primi anni di Regno furono TUTTI concentrati al Nord? Sai che per 20 anni dopo l'unità qui al Sud non ci furono scuole? Sai perché é stata chiusa Pietrarsa (a favore dell'Ansaldo di Genova), San Leucio (a favore delle seterie di Como), Mongiana (a favore delle acciaierie del Centro e del Sud)? QUESTA la chiami unità? Quella che ha inaugurato il fenomeno TRAGICO dell'emigrazione? Sai che dal Sud se ne vanno da 150 anni le migliori menti, i migliori giovani, per trovare lavoro al Nord e all'estero?

L'unità doveva essere l'equiparazione delle condizioni sociali, non la divaricazione.. Ti sei mai chiesto perché Mazzini - repubblicano - schifava Vittorio Emanuele II e i Savoia? Perché Garibaldi fu congedato a Teano? L'unità non c'è mai stata,SVEGLIATI!!!! C'è stata l'espansione del Regno di Sardegna, la colonizzazione del Sud Italia e tutto questo - che dura da 150 anni - ci hanno abituato a chiamarla Unità.. Ma è un mito falso.. I Savoia esiliarono Mazzini prima (e dopo) dell'Unità, Garibaldi prima (e dopo) dell'Unità e sono passati loro per gli unificatori, invece di passare alla storia con l'unico appellativo che meriterebbero: USURPATORI ! ! !
TifoPartenopeo
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Messaggio da TifoPartenopeo »

o' professore ha scritto:
..."ammesso e non concesso" come diceva Totò....che tutte queste stupidaggini che hai scritto fossero state vere...qual'era il motivo che avrebbe spinto i Savoia ad invadere e conquistate il Regno delle Due Sicilie?...secondo il tuo modo di vedere una sorta di "missione umanitaria"...?
Ovvio, perchè uno stato che si estendeva dalle Alpi alla Sicilia, con 40 milioni di abitanti allora (era uno degli stati più popolati del mondo all'epoca) poteva sedersi, alla pari, al tavolo delle altre grandi potenze europee e mondiali.
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Messaggio da TifoPartenopeo »

sal80 ha scritto: :aaa: :aaa: :aaa: :aaa:

Ne hai dette di cose comiche in questo topic ma questo in neretto le supera tutte...

Ma com'è che ci ricordano sempre questa Cassa del Mezzogiorno (in cui si davano soldi ai soliti noti - mafia e imprenditori settentrionali che prendevano i soldi, aprivano le fabbriche e le chiudevano dopo 6 mesi non restituendo i soldi...) e mai dei soldi VERI trafugati dalle casse del Regno delle Due Sicilie e coi quali il Regno di Sardegna neo Regno d'Italia ripagò i debiti delle due guerre di indipendenza? Sai che gli investimenti dei primi anni di Regno furono TUTTI concentrati al Nord? Sai che per 20 anni dopo l'unità qui al Sud non ci furono scuole? Sai perché é stata chiusa Pietrarsa (a favore dell'Ansaldo di Genova), San Leucio (a favore delle seterie di Como), Mongiana (a favore delle acciaierie del Centro e del Sud)? QUESTA la chiami unità? Quella che ha inaugurato il fenomeno TRAGICO dell'emigrazione? Sai che dal Sud se ne vanno da 150 anni le migliori menti, i migliori giovani, per trovare lavoro al Nord e all'estero?

L'unità doveva essere l'equiparazione delle condizioni sociali, non la divaricazione.. Ti sei mai chiesto perché Mazzini - repubblicano - schifava Vittorio Emanuele II e i Savoia? Perché Garibaldi fu congedato a Teano? L'unità non c'è mai stata,SVEGLIATI!!!! C'è stata l'espansione del Regno di Sardegna, la colonizzazione del Sud Italia e tutto questo - che dura da 150 anni - ci hanno abituato a chiamarla Unità.. Ma è un mito falso.. I Savoia esiliarono Mazzini prima (e dopo) dell'Unità, Garibaldi prima (e dopo) dell'Unità e sono passati loro per gli unificatori, invece di passare alla storia con l'unico appellativo che meriterebbero: USURPATORI ! ! !
Se vabbè...ragazzi io ci rinuncio. Credete a quello che più vi aggrada. Non è problema mio ;)
DanielSan
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Messaggio da DanielSan »

Giuseppe9 ha scritto:Dovevo una risposta anche a DanielSan, uso quella data a sal80 e che, spero,
rappresenti un punto d'incontro. Siamo tutti sulla stessa barca, no?!

Condivido in pieno le ossevazioni fatte circa lo sfruttamento del nord sul sud!
fanno parte di quelle che io chiamo infamie e che bisogna denunciare con libri,
film.....in poche parole con la cultura.

però, siamo sempre lì!

per avere cultura un popolo deve avere la forza di autodeterminarsi. Solo con
l'autodeterminazione potrà sviluppare quell'autonomia economica e sociale da
permettergli, con una propria grande editoria libraria, grandi televisioni ecc. ecc.,
di far conoscere al mondo intero la verità completa sulla propria storia!
sono discorsi complessi da affrontare in via epistolare.

in ogni caso ritengo che ci voglia la consapevolezza chiamala anche forza di autodeterminarsi, ma dobbiamo risalire la china ed essere equiparati ad avere una eguale qualità della vita almeno nelle cose essenziali come le infrastrutture ed i servizi, il concetto che da Napoli comprare dei chiodi da una fabbrica del nord costa meno che comprarle da una di Bari ,o del Sud in genere, solo perchè la consegna del prodotto è complicata per via delle infrastrutture mancanti o deficitarie.


buona giornata
o' professore

Messaggio da o' professore »

TifoPartenopeo ha scritto:
o' professore ha scritto:
..."ammesso e non concesso" come diceva Totò....che tutte queste stupidaggini che hai scritto fossero state vere...qual'era il motivo che avrebbe spinto i Savoia ad invadere e conquistate il Regno delle Due Sicilie?...secondo il tuo modo di vedere una sorta di "missione umanitaria"...?
Ovvio, perchè uno stato che si estendeva dalle Alpi alla Sicilia, con 40 milioni di abitanti allora (era uno degli stati più popolati del mondo all'epoca) poteva sedersi, alla pari, al tavolo delle altre grandi potenze europee e mondiali.
...con questa ora devi solo cambiare nick... :aaa:
TifoPartenopeo
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Messaggio da TifoPartenopeo »

o' professore ha scritto:
...con questa ora devi solo cambiare nick... :aaa:
Mi scusi oh sommo professore, ho sbagliato a digitare. Volevo scrivere 20 milioni di abitanti.

Poi parlate voi che avete scritto tante di quelle corbellerie che dovreste solo andarvi a nascondere.

Io sono quanto di più lontano possibile da un patriottardo nazionalista imbevuto di retorica risorgimentale, non ho nessun motivo particolare per difendere a priori il Regno d'Italia e i Savoia, ma bisogna avere la pazienza di leggere qualsiasi straccio di documento dell'epoca e l'onestà intellettuale per ammettere che il Regno delle due Sicilie alla vigilia dell'unità versava in condizioni miserevoli, e così la sua popolazione.
sal80

Messaggio da sal80 »

TifoPartenopeo ha scritto:
o' professore ha scritto:
...con questa ora devi solo cambiare nick... :aaa:
Mi scusi oh sommo professore, ho sbagliato a digitare. Volevo scrivere 20 milioni di abitanti.

Poi parlate voi che avete scritto tante di quelle corbellerie che dovreste solo andarvi a nascondere.

Io sono quanto di più lontano possibile da un patriottardo nazionalista imbevuto di retorica risorgimentale, non ho nessun motivo particolare per difendere a priori il Regno d'Italia e i Savoia, ma bisogna avere la pazienza di leggere qualsiasi straccio di documento dell'epoca e l'onestà intellettuale per ammettere che il Regno delle due Sicilie alla vigilia dell'unità versava in condizioni miserevoli, e così la sua popolazione.
Talmente miserevoli che proprio le classi più povere, i contadini, i braccianti, accolsero il liberatore piemontese con fiori ed omaggi in ogni posto.. Nessuno che si ribellava, non ci fu bisogno di nessuna repressione o legge speciale, fu tutto un idillio, appunto perché dalle condizioni miserevoli le classi sociali più deboli si sentirono sollevate, non appena liberati dagli orchi borbonici e passati nelle mani savoiarde.... :roll: :roll:
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Ma.Gi.Ca. D
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Messaggio da Ma.Gi.Ca. D »

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=c1h5Lmu7 ... r_embedded[/youtube]

giusto per ridere un pò :D...
MA SE LA PANNA COTTA E' COTTA COME FA' AD ESSERE UN GELATO???

Immagine
ImmaginePeni invisibili Colpiscono ancora...
Immagine
el loco ha scritto:
manueleblasi ha scritto: PS: COL CORANO MI PULISCO IL cu*o :!: :!:
MA SE USI ANCORA I PAMPERS :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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