UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

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Michele Onesti
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UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

Messaggio da Michele Onesti »

NON E' UN NORMALE TOPIC DI POCHE PAROLE E' UN RICORDO CHE TRASFERISCO AI PIU' GIOVANI APPUNTO A QUELLI CHE NON HANNO L'ETA'

:roll: :roll: :roll: :idea: :idea: :idea: Non tutti hanno un’età per poter ricordare quanto avveniva, per approdare in serie A, dal campionato di serie B dell’anno 1964/65 Dopo di questa conquistata promozione, la squadra azzurra napoletana che spesso faceva registrare “Sali scendi” di categoria, finalmente trovava l’assetto (quasi)definitivo societario squadra e tifoseria, disponibile per restare in quota per lunghi anni. Infatti, ne passarono trentuno (31) o forse più! prima che si registrasse una nuova capitolazione.
Abbreviando, ricordo che! il crollo registrato negli anni, dal 1991 in poi, causato per la partenza da Napoli del calciatore più importante mai arrivato in Italia e non solo nella formazione azzurra Napoletana Diego Armando Maradona. Lui aveva la delega, del Nostro Santo patrono San Gennaro a fare i miracoli nel campo per destinazione, passato questo momento, il Santo ha pensato bene, di non rilasciare altre deleghe. Sarebbe troppo lungo spiegare i particolari. Uno su tutti? Potrebbe essere quello che nella città dove San Gennaro e continuamente disturbato da persone che lo invocano "grazie", consigliano poi di affidare il nome del campo di Fuorigrotta, a San Paolo.
Ditemi voi se non è questa una buona ragione, per non compiere più azioni favorevoli ai dirigenti di questa società che, non hanno mai , rimediato .
Forse è meglio lasciar andare quest’argomento e andare, oltre ,e precisamente a quanto sta succedendo in questo finale di campionato che, vede gli azzurri in un ottima posizione di classifica, ma non garantisce al momento la promozione in serie A Ora si dovrebbe chiedere a San Gennaro di operare il miracolo! Ma, abbiamo il coraggio di farlo! Se, siamo tutti colpevoli di questa manchevolezza?
Dagli annali del calcio leggo che anche in quel campionato di cui all’oggetto si dovette combattere fino all’ultima giornata, poi felicemente portata a termine grazie.Forse all’epoca si poteva ancora fare, a chiederlo al Santo. Lui aspettava …. Ma ora ha distanza di tanti anni non vedo come potrebbe dare una mano, se non hanno mai creduto in questa direzione, pensando che per vincere non occorressero i miracoli del Santo Gennari’ Si stanno accorgendo. Speriamo che San Gennaro chiude un occhio.Anzi tutti e due affinché risolviamo questo problema.
Credo che il presidente De Laurentis a questo Santo è devoto, più volte lo ha citato nei suoi discorsi, e lo supplichi lui per tutti quelli che, lo hanno finora ignorato e farci ritornare come nel 1965 tutti per le strade, come anticipando la Piedigrotta.
Questa volta non l’anticiperebbe questa festa tradizionale che, come tutte le cose belle da Napoli scompaiono, per non farvi più ritorno, facendo perdere la memoria storica della città, e perdere le tradizioni che ci hanno distinti nei secoli.
Dai giornali dell’epoca e dalla penna di gran professionisti, tuttora sulle pagine dei migliori quotidiani d’informazione e sportivi, è protagonista assoluto per l’abilità a descrivere fatti e misfatti che, ci hanno fatto dannare e gioire. Uno è lo voglio citare, e lo faccio sempre, quando ho da scrivere un articolo Mimmo Carratelli, di lui leggo volentieri tutto.
In quel campionato esordiva, esclamando alcuni versi di una canzone resa celebre nel tempo.
Ma sempre di moda, anche in momenti come questi e la potremmo cantare “Tiempe bell’è nà vota” Proseguendo la canzone specifica “Vuie ci’avità lasciate ,ma pecchè nnun turnate.”
Non disperiamo STANNO TORNANDO E’ QUESTIONE DI GIORNI .
Sapete cosa avvenne immediatamente dopo ? A Napoli arrivarono per la serie A
SIVORI ALTAFINI ORLANDO MICELI BIANCHI capitanati da JULIANO che, adesso ha detto di tanti, ha perduto il valore storico, perché fa l’Opinionista affermando verità che purtroppo il tifoso le considera rilasciate contro il Napoli.
Saranno molti i curiosi con me a capo, a chiedersi! Ma per la prossima serie A chi verrà a giocare nel Napoli ? Ai posteri l’ardua risposta
Michele Onesti .
Ultima modifica di Michele Onesti il venerdì 25 maggio 2007, 11:15, modificato 1 volta in totale.
Baudelaire

Re: UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

Messaggio da Baudelaire »

Michele Onesti ha scritto:NON E' UN NORMALE TOPIC DI POCHE PAROLE E' UN RICORDO CHE TRASFERISCO AI PIU' GIOVANI APPUNTO A QUELLI CHE NON HANNO L'ETA'

:roll: :roll: :roll: :idea: :idea: :idea: Non tutti hanno un’età per poter ricordare quanto avveniva, per approdare in serie A, dal campionato di serie B dell’anno 1964/65 Dopo di questa conquistata promozione, la squadra azzurra napoletana che spesso faceva registrare “Sali scendi” di categoria, finalmente trovava l’assetto (quasi)definitivo societario squadra e tifoseria, disponibile per restare in quota per lunghi anni. Infatti, ne passarono trentuno (31) o forse più! prima che si registrasse una nuova capitolazione.
Abbreviando ricordo che il crollo registrato negli anni, dal 1991 in poi, causato per la partenza da Napoli del calciatore più importante mai arrivato in Italia e non solo nella formazione azzurra Napoletana Diego Armando Maradona. Lui aveva la delega del Nostro Santo patrono San Gennaro a fare i miracoli nel campo per destinazione, passato questo momento, il Santo ha pensato bene, di non rilasciare altre deleghe, sarebbe troppo lungo spiegare i particolari. Uno su tutti? Potrebbe essere quello che nella città dove San Gennaro e continuamente disturbato da persone che lo invocano grazie, consigliando di affidare il nome del campo di Fuorigrotta, a San Paolo.
Ditemi voi se non è questa una buona ragione, per non compiere più azioni favorevoli ai dirigenti di questa società che, non hanno mai a, rimediare.
Forse è meglio lasciar andare quest’argomento e andare, oltre ,e precisamente a quanto sta succedendo in questo finale di campionato che vede gli azzurri in un ottima posizione di classifica ma non garantisce al momento la promozione in serie A Ora si dovrebbe chiedere a San Gennaro di operare il miracolo! Ma, abbiamo il coraggio di farlo! Se, siamo tutti colpevoli di questa manchevolezza?
Dagli annali del calcio leggo che anche in quel campionato di cui all’oggetto si dovette combattere fino all’ultima giornata, poi felicemente portata a termine grazie.Forse all’epoca si poteva ancora fare, a chiederlo al Santo. Lui aspettava …. Ma ora ha distanza di tanti anni non vedo come potrebbe dare una mano, se non hanno mai creduto in questa direzione, pensando che per vincere non occorressero i miracoli del Santo Gennari’ Si stanno accorgendo. Speriamo che San Gennaro chiude un occhio.Anzi tutti e due affinché risolviamo questo problema.
Credo che il presidente De Laurentis a questo Santo è devoto, più volte lo ha citato nei suoi discorsi, e lo supplichi lui per tutti quelli che, lo hanno finora ignorato e farci ritornare come nel 1965 tutti per le strade, come anticipando la Piedigrotta.
Questa volta non l’anticiperebbe questa festa tradizionale che, come tutte le cose belle da Napoli scompaiono, per non farvi più ritorno, facendo perdere la memoria storica della città, e perdere le tradizioni che ci hanno distinti nei secoli.
Dai giornali dell’epoca e dalla penna di gran professionisti, tuttora sulle pagine dei migliori quotidiani d’informazione e sportivi, è protagonista assoluto per l’abilità a descrivere fatti e misfatti che, ci hanno fatto dannare e gioire. Uno è lo voglio citare, e lo faccio sempre, quando ho da scrivere un articolo Mimmo Carratelli, di lui leggo volentieri tutto.
In quel campionato esordiva, esclamando alcuni versi di una canzone resa celebre nel tempo.
Ma sempre di moda, anche in momenti come questi e la potremmo cantare “Tiempe bell’è nà vota” Proseguendo la canzone specifica “Vuie ci’avità lasciate ,ma pecchè nnun turnate.”
Non disperiamo STANNO TORNANDO E’ QUESTIONE DI GIORNI .
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mICHè COL COGNOME CHE HAI DOVEVI ESSERE TU IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA FIGC DOPO CALCIOPOLI
roto123
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Re: UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

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Baudelaire ha scritto:
Michele Onesti ha scritto:NON E' UN NORMALE TOPIC DI POCHE PAROLE E' UN RICORDO CHE TRASFERISCO AI PIU' GIOVANI APPUNTO A QUELLI CHE NON HANNO L'ETA'

:roll: :roll: :roll: :idea: :idea: :idea: Non tutti hanno un’età per poter ricordare quanto avveniva, per approdare in serie A, dal campionato di serie B dell’anno 1964/65 Dopo di questa conquistata promozione, la squadra azzurra napoletana che spesso faceva registrare “Sali scendi” di categoria, finalmente trovava l’assetto (quasi)definitivo societario squadra e tifoseria, disponibile per restare in quota per lunghi anni. Infatti, ne passarono trentuno (31) o forse più! prima che si registrasse una nuova capitolazione.
Abbreviando ricordo che il crollo registrato negli anni, dal 1991 in poi, causato per la partenza da Napoli del calciatore più importante mai arrivato in Italia e non solo nella formazione azzurra Napoletana Diego Armando Maradona. Lui aveva la delega del Nostro Santo patrono San Gennaro a fare i miracoli nel campo per destinazione, passato questo momento, il Santo ha pensato bene, di non rilasciare altre deleghe, sarebbe troppo lungo spiegare i particolari. Uno su tutti? Potrebbe essere quello che nella città dove San Gennaro e continuamente disturbato da persone che lo invocano grazie, consigliando di affidare il nome del campo di Fuorigrotta, a San Paolo.
Ditemi voi se non è questa una buona ragione, per non compiere più azioni favorevoli ai dirigenti di questa società che, non hanno mai a, rimediare.
Forse è meglio lasciar andare quest’argomento e andare, oltre ,e precisamente a quanto sta succedendo in questo finale di campionato che vede gli azzurri in un ottima posizione di classifica ma non garantisce al momento la promozione in serie A Ora si dovrebbe chiedere a San Gennaro di operare il miracolo! Ma, abbiamo il coraggio di farlo! Se, siamo tutti colpevoli di questa manchevolezza?
Dagli annali del calcio leggo che anche in quel campionato di cui all’oggetto si dovette combattere fino all’ultima giornata, poi felicemente portata a termine grazie.Forse all’epoca si poteva ancora fare, a chiederlo al Santo. Lui aspettava …. Ma ora ha distanza di tanti anni non vedo come potrebbe dare una mano, se non hanno mai creduto in questa direzione, pensando che per vincere non occorressero i miracoli del Santo Gennari’ Si stanno accorgendo. Speriamo che San Gennaro chiude un occhio.Anzi tutti e due affinché risolviamo questo problema.
Credo che il presidente De Laurentis a questo Santo è devoto, più volte lo ha citato nei suoi discorsi, e lo supplichi lui per tutti quelli che, lo hanno finora ignorato e farci ritornare come nel 1965 tutti per le strade, come anticipando la Piedigrotta.
Questa volta non l’anticiperebbe questa festa tradizionale che, come tutte le cose belle da Napoli scompaiono, per non farvi più ritorno, facendo perdere la memoria storica della città, e perdere le tradizioni che ci hanno distinti nei secoli.
Dai giornali dell’epoca e dalla penna di gran professionisti, tuttora sulle pagine dei migliori quotidiani d’informazione e sportivi, è protagonista assoluto per l’abilità a descrivere fatti e misfatti che, ci hanno fatto dannare e gioire. Uno è lo voglio citare, e lo faccio sempre, quando ho da scrivere un articolo Mimmo Carratelli, di lui leggo volentieri tutto.
In quel campionato esordiva, esclamando alcuni versi di una canzone resa celebre nel tempo.
Ma sempre di moda, anche in momenti come questi e la potremmo cantare “Tiempe bell’è nà vota” Proseguendo la canzone specifica “Vuie ci’avità lasciate ,ma pecchè nnun turnate.”
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o'nipot
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Re: UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

Messaggio da o'nipot »

Michele Onesti ha scritto:NON E' UN NORMALE TOPIC DI POCHE PAROLE E' UN RICORDO CHE TRASFERISCO AI PIU' GIOVANI APPUNTO A QUELLI CHE NON HANNO L'ETA'

:roll: :roll: :roll: :idea: :idea: :idea: Non tutti hanno un’età per poter ricordare quanto avveniva, per approdare in serie A, dal campionato di serie B dell’anno 1964/65 Dopo di questa conquistata promozione, la squadra azzurra napoletana che spesso faceva registrare “Sali scendi” di categoria, finalmente trovava l’assetto (quasi)definitivo societario squadra e tifoseria, disponibile per restare in quota per lunghi anni. Infatti, ne passarono trentuno (31) o forse più! prima che si registrasse una nuova capitolazione.
Abbreviando, ricordo che! il crollo registrato negli anni, dal 1991 in poi, causato per la partenza da Napoli del calciatore più importante mai arrivato in Italia e non solo nella formazione azzurra Napoletana Diego Armando Maradona. Lui aveva la delega, del Nostro Santo patrono San Gennaro a fare i miracoli nel campo per destinazione, passato questo momento, il Santo ha pensato bene, di non rilasciare altre deleghe. Sarebbe troppo lungo spiegare i particolari. Uno su tutti? Potrebbe essere quello che nella città dove San Gennaro e continuamente disturbato da persone che lo invocano "grazie", consigliano poi di affidare il nome del campo di Fuorigrotta, a San Paolo.
Ditemi voi se non è questa una buona ragione, per non compiere più azioni favorevoli ai dirigenti di questa società che, non hanno mai , rimediato .
Forse è meglio lasciar andare quest’argomento e andare, oltre ,e precisamente a quanto sta succedendo in questo finale di campionato che, vede gli azzurri in un ottima posizione di classifica, ma non garantisce al momento la promozione in serie A Ora si dovrebbe chiedere a San Gennaro di operare il miracolo! Ma, abbiamo il coraggio di farlo! Se, siamo tutti colpevoli di questa manchevolezza?
Dagli annali del calcio leggo che anche in quel campionato di cui all’oggetto si dovette combattere fino all’ultima giornata, poi felicemente portata a termine grazie.Forse all’epoca si poteva ancora fare, a chiederlo al Santo. Lui aspettava …. Ma ora ha distanza di tanti anni non vedo come potrebbe dare una mano, se non hanno mai creduto in questa direzione, pensando che per vincere non occorressero i miracoli del Santo Gennari’ Si stanno accorgendo. Speriamo che San Gennaro chiude un occhio.Anzi tutti e due affinché risolviamo questo problema.
Credo che il presidente De Laurentis a questo Santo è devoto, più volte lo ha citato nei suoi discorsi, e lo supplichi lui per tutti quelli che, lo hanno finora ignorato e farci ritornare come nel 1965 tutti per le strade, come anticipando la Piedigrotta.
Questa volta non l’anticiperebbe questa festa tradizionale che, come tutte le cose belle da Napoli scompaiono, per non farvi più ritorno, facendo perdere la memoria storica della città, e perdere le tradizioni che ci hanno distinti nei secoli.
Dai giornali dell’epoca e dalla penna di gran professionisti, tuttora sulle pagine dei migliori quotidiani d’informazione e sportivi, è protagonista assoluto per l’abilità a descrivere fatti e misfatti che, ci hanno fatto dannare e gioire. Uno è lo voglio citare, e lo faccio sempre, quando ho da scrivere un articolo Mimmo Carratelli, di lui leggo volentieri tutto.
In quel campionato esordiva, esclamando alcuni versi di una canzone resa celebre nel tempo.
Ma sempre di moda, anche in momenti come questi e la potremmo cantare “Tiempe bell’è nà vota” Proseguendo la canzone specifica “Vuie ci’avità lasciate ,ma pecchè nnun turnate.”
Non disperiamo STANNO TORNANDO E’ QUESTIONE DI GIORNI .
Sapete cosa avvenne immediatamente dopo ? A Napoli arrivarono per la serie A
SIVORI ALTAFINI ORLANDO MICELI BIANCHI capitanati da JULIANO che, adesso ha detto di tanti, ha perduto il valore storico, perché fa l’Opinionista affermando verità che purtroppo il tifoso le considera rilasciate contro il Napoli.
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SPERIAMO TALENTI BRILLANTI E FORZE FRESCHE.....NIENTE VEKKI DAI NOMI FAMOSI (tipo VIERI)....E POI RIPROPORREI PARTE DELLA ROSA KE CI STA REGALANDO UN SOGNO TANTO ATTESO....[/size]
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Michele Onesti
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Re: UN AMARCORD E UN AUGURIO AL NAPOLI E A TUTTI NOI ...

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Michele Onesti ha scritto:NON E' UN NORMALE TOPIC DI POCHE PAROLE E' UN RICORDO CHE TRASFERISCO AI PIU' GIOVANI APPUNTO A QUELLI CHE NON HANNO L'ETA'

:roll: :roll: :roll: :idea: :idea: :idea: Non tutti hanno un’età per poter ricordare quanto avveniva, per approdare in serie A, dal campionato di serie B dell’anno 1964/65 Dopo di questa conquistata promozione, la squadra azzurra napoletana che spesso faceva registrare “Sali scendi” di categoria, finalmente trovava l’assetto (quasi)definitivo societario squadra e tifoseria, disponibile per restare in quota per lunghi anni. Infatti, ne passarono trentuno (31) o forse più! prima che si registrasse una nuova capitolazione.
Abbreviando, ricordo che! il crollo registrato negli anni, dal 1991 in poi, causato per la partenza da Napoli del calciatore più importante mai arrivato in Italia e non solo nella formazione azzurra Napoletana Diego Armando Maradona. Lui aveva la delega, del Nostro Santo patrono San Gennaro a fare i miracoli nel campo per destinazione, passato questo momento, il Santo ha pensato bene, di non rilasciare altre deleghe. Sarebbe troppo lungo spiegare i particolari. Uno su tutti? Potrebbe essere quello che nella città dove San Gennaro e continuamente disturbato da persone che lo invocano "grazie", consigliano poi di affidare il nome del campo di Fuorigrotta, a San Paolo.
Ditemi voi se non è questa una buona ragione, per non compiere più azioni favorevoli ai dirigenti di questa società che, non hanno mai , rimediato .
Forse è meglio lasciar andare quest’argomento e andare, oltre ,e precisamente a quanto sta succedendo in questo finale di campionato che, vede gli azzurri in un ottima posizione di classifica, ma non garantisce al momento la promozione in serie A Ora si dovrebbe chiedere a San Gennaro di operare il miracolo! Ma, abbiamo il coraggio di farlo! Se, siamo tutti colpevoli di questa manchevolezza?
Dagli annali del calcio leggo che anche in quel campionato di cui all’oggetto si dovette combattere fino all’ultima giornata, poi felicemente portata a termine grazie.Forse all’epoca si poteva ancora fare, a chiederlo al Santo. Lui aspettava …. Ma ora ha distanza di tanti anni non vedo come potrebbe dare una mano, se non hanno mai creduto in questa direzione, pensando che per vincere non occorressero i miracoli del Santo Gennari’ Si stanno accorgendo. Speriamo che San Gennaro chiude un occhio.Anzi tutti e due affinché risolviamo questo problema.
Credo che il presidente De Laurentis a questo Santo è devoto, più volte lo ha citato nei suoi discorsi, e lo supplichi lui per tutti quelli che, lo hanno finora ignorato e farci ritornare come nel 1965 tutti per le strade, come anticipando la Piedigrotta.
Questa volta non l’anticiperebbe questa festa tradizionale che, come tutte le cose belle da Napoli scompaiono, per non farvi più ritorno, facendo perdere la memoria storica della città, e perdere le tradizioni che ci hanno distinti nei secoli.
Dai giornali dell’epoca e dalla penna di gran professionisti, tuttora sulle pagine dei migliori quotidiani d’informazione e sportivi, è protagonista assoluto per l’abilità a descrivere fatti e misfatti che, ci hanno fatto dannare e gioire. Uno è lo voglio citare, e lo faccio sempre, quando ho da scrivere un articolo Mimmo Carratelli, di lui leggo volentieri tutto.
In quel campionato esordiva, esclamando alcuni versi di una canzone resa celebre nel tempo.
Ma sempre di moda, anche in momenti come questi e la potremmo cantare “Tiempe bell’è nà vota” Proseguendo la canzone specifica “Vuie ci’avità lasciate ,ma pecchè nnun turnate.”
Non disperiamo STANNO TORNANDO E’ QUESTIONE DI GIORNI .
Sapete cosa avvenne immediatamente dopo ? A Napoli arrivarono per la serie A
SIVORI ALTAFINI ORLANDO MICELI BIANCHI capitanati da JULIANO che, adesso ha detto di tanti, ha perduto il valore storico, perché fa l’Opinionista affermando verità che purtroppo il tifoso le considera rilasciate contro il Napoli.
Saranno molti i curiosi con me a capo, a chiedersi! Ma per la prossima serie A chi verrà a giocare nel Napoli ? Ai posteri l’ardua risposta
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