ha portato maradona, ma ha portato pure Shalimov, Scapolo, Murgita, Ulivieri etc. etc.sasassa ha scritto:Juliano è uno dei nostri,ha giocato nel napoli x tanti anni dando l'anima, con lui in regia non siamo mai scesi in serie b,ha sfiorato più volte lo scudetto e poi ha portato Maradona al napoli,anke lui è un tifoso come noi,può sbagliare può azzeccare ma parla da tifoso,secondo me è OK.
Grande Antonio Juliano
Nato a Napoli il 01/01/1943
Centrocampista 1.74 per 70 Kg
Cresciuto nel Napoli
Nel Napoli:
Stagione 1962-63 Serie A 1 presenze 0 gol
Stagione 1963-64 Serie B 12 presenze 1 gol
Stagione 1964-65 Serie B 27 presenze 2 gol
Stagione 1965-66 Serie A 33 presenze 2 gol vincitore coppa delle Alpi
Stagione 1966-67 Serie A 34 presenze 4 gol
Stagione 1967-68 Serie A 27 presenze 1 gol
Stagione 1968-69 Serie A 29 presenze 2 gol
Stagione 1970-71 Serie A 25 presenze 1 gol
Stagione 1971-72 Serie A 21 presenze 0 gol
Stagione 1972-73 Serie A 22 presenze 0 gol
Stagione 1973-74 Serie A 29 presenze 2 gol
Stagione 1974-75 Serie A 29 presenze 3 gol
Stagione 1975-76 Serie A 23 presenze 3 gol vincitore della coppa Italia
Stagione 1976-77 Serie A 25 presenze 1 gol vincitore della coppa di lega italo/inglese
Stagione 1977-78 Serie A 29 presenze 3 gol
Segni particolari: grande centrocampista ed autentica bandiera azzurra per ben 30 anni caratterizzati da impegno, sacrificio e lealtà, vera spina dorsale del Napoli per 15 stagioni: vincitore di una coppa Italia e di alcune coppe minori gli è mancato solo lo scudetto, sfiorato in un paio d’occasioni, nella stagione 74-75 dopo una stellare “cavalcata”, realizzò l’effimero gol del pareggio nella sfida scudetto in casa della Juve decisa solo dal gol di “core’ ngrato” Altafini che condannò gli azzurri al secondo posto in classifica a due punti dalla vecchia signora. Capitano di mille battaglie era soprannominato dal pubblico semplicemente “Totonno”
Da segnalare, inoltre, 18 presenze in nazionale “A” con uno scampolo di partita nella finale mondiale di Messico ’70 Brasile-Italia 4-1
Ha chiuso la carriera indossando la maglia del Bologna, per poi tornare alla S.S.C. Napoli come dirigente ed in tali vesti ebbe un ruolo decisivo nella trattativa che portò a Napoli Diego Armando Maradona nel 1984
gli rode un pò al caro totonno