“Bari in Serie A? Venderemo il Napoli”

[Max Power]

Non è passata inosservata la frase di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, il quale è tornato sulla questione della multiproprietà dei club e sulla necessità di vendere un club tra Napoli e Bari entro il 2024.
Secondo o ben informati, la famiglia De Laurentiis sta spingendo Aurelio a cedere il Napoli approfittando delle numerose offerte che sono giunte da fondi e altri gruppi in queste settimane.
Le aspettative intorno ai due club sono altissime, con il Napoli che deve centrare la Champions anche l’anno prossimo per mantenere sani i bilanci, dopo che i due rossi di bilancio e l’ennesima perdita costringerà i De Laurentiis ad intaccare il tesoretto di garanzia che il Napoli ha accumulato negli anni, quella riserva che ilNapoli ha già intaccato per coprire i debiti causati dal covid e dalla guerra.
Bari, dal canto suo, vuole la A e già rumoreggia contro la società di Luigi. Per portare il Monza in A, Berlusconi ha soeso 115 milioni di euro in tre anni, cifra che il Bari difficilmente potrà investire, dato che la Filmauro non produce nulla e il 95% degli introiti della società cinematografica di AdL viene dal Napoli calcio.
Tenere il Bari garantirebbe tranquillità alla famiglia De Laurentiis, che con i soldi della cessione del Napoli potrebbe fare del Bari una piccola Udinese del Sud, una che si accontenta di una posizione di medio/bassa classifica in A e non ha le pretese che ha il Napoli, diventato ormai troppo grande per un piccolo imprenditore cone Aurelio De Laurentiis.
Per questo Luigi torna spesso a parlare di cessione di un club davanti alle telecamere e per questo avrebbe citato apertamente il Napoli. L’offerta per prendere davvero la A16 ci sta e va solo accettata, con Edo che andrebbe a svernare tranquillamente in Puglia e prendersi un posto dirigenziale nella società del fratello e la signora Jacqueline che pare desiderosa di tornarsene a Los Angeles e anch’ella starebbe premendo per la cessione del Napoli.
Restano da superare le resistenze di AdL, il quale è ancora convinto che possa tornare il tempo delle plusvalenze monstre di mazzarriana memoria e sta quindi facendo un po’ di muro alla cessione perché vorrebbe riprovarci.
Lo scrive Rosario dello Iacovo.

[lestat]

Letto anche io.Indubbiamente una decisione andra' presa,ma mi auguro venga fatto molto prima.Se diamo altro tempo a de laurentiis vecchio di operare male come suo solito,non oso immaginare...

[LightBlue70]

Ribadisco quello che vado scrivendo da tempo.
Se sono vere anche solo in parte le cifre che continuano a girare sulle offerte che avrebbe ricevuto, e lui continua a non voler cedere la società, la sua famiglia, o almeno la parte di essa dotata di neuroni, dovrebbe attivarsi per la sua interdizione.

[lestat]

Ribadisco quello che vado scrivendo da tempo.
Se sono vere anche solo in parte le cifre che continuano a girare sulle offerte che avrebbe ricevuto, e lui continua a non voler cedere la società, la sua famiglia, o almeno la parte di essa dotata di neuroni, dovrebbe attivarsi per la sua interdizione.

Io dubito fortemente che una realta' come il Napoli non abbia ricevuto offerte,partiamo da qui.
Sicuramente le ha ricevute.
Se rifiuta e' per malattia mentale,per la malsana voglia di non perdere l'adorante pletora di lacche',il peso...vogliamo dire,politico,la sensazione di potere.Il ritorno all'anonimato,considerato che con il cinema ha chiuso indegnamente.Dovrebbe fare il pensionato (d'oro) e basta.
La famiglia,si...dovrebbe essere piu' categorica.

[Max Power]

Letto anche io.Indubbiamente una decisione andra' presa,ma mi auguro venga fatto molto prima.Se diamo altro tempo a de laurentiis vecchio di operare male come suo solito,non oso immaginare...

Anche solo per il fatto che ci sono offerte in questo periodo di crisi, fatto di guerra e pandemia, dovrebbe pensare a fregarsi le mani e pensare soltanto a chi cedere.
Questa cosa di restare ad oltranza a caccia di plusvalenze danneggia solo lui...ma sappiamo che come imprenditore non è un granché, non ha visione del futuro, non si rende conto che va verso un'età difficile, non è più tanto giovane e non è mai stato capace di programmare né far crescere la sua creatura.
Speriamo che la famiglia riesca

[lestat]

Letto anche io.Indubbiamente una decisione andra' presa,ma mi auguro venga fatto molto prima.Se diamo altro tempo a de laurentiis vecchio di operare male come suo solito,non oso immaginare...

Anche solo per il fatto che ci sono offerte in questo periodo di crisi, fatto di guerra e pandemia, dovrebbe pensare a fregarsi le mani e pensare soltanto a chi cedere.
Questa cosa di restare ad oltranza a caccia di plusvalenze danneggia solo lui...ma sappiamo che come imprenditore non è un granché, non ha visione del futuro, non si rende conto che va verso un'età difficile, non è più tanto giovane e non è mai stato capace di programmare né far crescere la sua creatura.
Speriamo che la famiglia riesca

Come detto,se non cede e' perche' non VUOLE.Non c'e' altro da dire.Sta cercando di vendere al dettaglio,pezzo per pezzo,per intascare soldi subito,con la speranza di tornare all'epoca delle plusvalenze facili.Ma non capisce che quel treno e' passato,che bisogna mantenere competitivita'...che ha un costo.Che ha la piazza che difficilmente accetta di tifare per far guadagnare lui.

[Rafel89]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

[djpesaola]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

Come se lui non speculasse .. che stronzate che scrivi

[Carluccio33]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

[Paolo Ospina]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

Come se lui non speculasse .. che stronzate che scrivi

La Roma con i sensi lottava x lo scudetto ed entrava in Champions

La fiorentina dei della valle giocava la Champions

Poi sono venuti i perdentamericani


Qui vi credete si cambia e si vince...

[djpesaola]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

Tipico esempio di stupidità che trova alleati Pensate che lui se venda non pensi soprattutto alle sue tasche ? Carlu i tuoi quasi 300 messaggi in pochi giorni hanno si abbassato ulteriormente il livello di questo forum

[Rafel89]

Se deve vendere deve lasciarci in buone mani. Che non vuol dire per forza chi offre di più.

Niente fondi in cerca di plusvalenza e pseudo ricconi italo americani in cerca di speculazioni edilizie per intenderci.

Come se lui non speculasse .. che stronzate che scrivi

Lui guadagna, come da bilancio e come deve fare ogni imprenditore, speculare vuol dire fare quello che ha provato a fare Pallotta alla Roma. Sii educato mentecatto, puoi anche discutere nel merito e se ti spremi abbastanza ci riesci, ma non esprimerti troppo che ti esce il sangue dal naso.

[mr.wolf]

Non è passata inosservata la frase di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, il quale è tornato sulla questione della multiproprietà dei club e sulla necessità di vendere un club tra Napoli e Bari entro il 2024.
Secondo o ben informati, la famiglia De Laurentiis sta spingendo Aurelio a cedere il Napoli approfittando delle numerose offerte che sono giunte da fondi e altri gruppi in queste settimane.
Le aspettative intorno ai due club sono altissime, con il Napoli che deve centrare la Champions anche l’anno prossimo per mantenere sani i bilanci, dopo che i due rossi di bilancio e l’ennesima perdita costringerà i De Laurentiis ad intaccare il tesoretto di garanzia che il Napoli ha accumulato negli anni, quella riserva che ilNapoli ha già intaccato per coprire i debiti causati dal covid e dalla guerra.
Bari, dal canto suo, vuole la A e già rumoreggia contro la società di Luigi. Per portare il Monza in A, Berlusconi ha soeso 115 milioni di euro in tre anni, cifra che il Bari difficilmente potrà investire, dato che la Filmauro non produce nulla e il 95% degli introiti della società cinematografica di AdL viene dal Napoli calcio.
Tenere il Bari garantirebbe tranquillità alla famiglia De Laurentiis, che con i soldi della cessione del Napoli potrebbe fare del Bari una piccola Udinese del Sud, una che si accontenta di una posizione di medio/bassa classifica in A e non ha le pretese che ha il Napoli, diventato ormai troppo grande per un piccolo imprenditore cone Aurelio De Laurentiis.
Per questo Luigi torna spesso a parlare di cessione di un club davanti alle telecamere e per questo avrebbe citato apertamente il Napoli. L’offerta per prendere davvero la A16 ci sta e va solo accettata, con Edo che andrebbe a svernare tranquillamente in Puglia e prendersi un posto dirigenziale nella società del fratello e la signora Jacqueline che pare desiderosa di tornarsene a Los Angeles e anch’ella starebbe premendo per la cessione del Napoli.
Restano da superare le resistenze di AdL, il quale è ancora convinto che possa tornare il tempo delle plusvalenze monstre di mazzarriana memoria e sta quindi facendo un po’ di muro alla cessione perché vorrebbe riprovarci.
Lo scrive Rosario dello Iacovo.

Ecco il vero rischio...lui confida nel fatto che nella disastrata serie A non sia difficile qualificarsi in CL anche con un monte ingaggi fortemente ribassato. Vedremo se avrà ragione lui o se la famiglia lo costringerà a mollare.

[mistermister]

Non è passata inosservata la frase di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, il quale è tornato sulla questione della multiproprietà dei club e sulla necessità di vendere un club tra Napoli e Bari entro il 2024.
Secondo o ben informati, la famiglia De Laurentiis sta spingendo Aurelio a cedere il Napoli approfittando delle numerose offerte che sono giunte da fondi e altri gruppi in queste settimane.

Sicuro? Io sul forum ho letto per anni che nessuno se lo voleva comprare il Napoli...

[Max Power]

Non è passata inosservata la frase di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, il quale è tornato sulla questione della multiproprietà dei club e sulla necessità di vendere un club tra Napoli e Bari entro il 2024.
Secondo o ben informati, la famiglia De Laurentiis sta spingendo Aurelio a cedere il Napoli approfittando delle numerose offerte che sono giunte da fondi e altri gruppi in queste settimane.

Sicuro? Io sul forum ho letto per anni che nessuno se lo voleva comprare il Napoli...

Sul forum stanno da anni alle prese con le pillole per l’ansia…se va via De Laurentiis qualcuno si spara