C'era un georgiano,un coreano,e un nigeriano...romanzo calcistico 2023

[icemanac]

Vabbè, tu avevi fiducia e gli altri no. E hai avuto ragione. Ma qualche ragione l'avevano anche gli altri.
A partire dal fatto che l'obiettivo principale del mercato dello scorso anno non era quello di fare una squadra da scudetto ma era quello di diminuire il monte ingaggi. E questo a molti, interessati più ai risultati sportivi che a quelli economici, non andava giù. Poi si è riusciti a fare entrambe le cose. E quindi applausi alla società.
Che sono venuti da tutti, anche da quelli che ad agosto erano scettici....

L'obiettivo principale dell'anno scorso era quello di tenere la rosa competitiva abbattendo il monte ingaggi. C'erano giocatori che avevano fatto la nostra storia, con ingaggi esorbitanti ed un rendimento calante. Si è deciso, gioco forza, di svecchiare la squadra e prendere giocatori pronti a mangiarsi l'erba pur di sfondare.
Questa è stata la nostra fortuna in passato e, con questa proprietà, dovrà essere la linea guida per il futuro.
Quelli che ad agosto erano scettici già sono sul piede di guerra.
Non li cambi.
Pippe a 4 mani per gli acquisti delle nostre avversarie e sfottò per i nostri futuri acquisti.

Come ci sono quelli pronti a criticare ogni acquisto, ci sono anche quelli pronti ad applaudire ad ogni pirito del presidente.
Per me sbagliano sia gli uni, che gli altri.
Io invece vedo molti tifosi, ipercritici in passato, oggi pronti ad accordare fiducia alla società.
Fiducia che, naturalmente, la società si è ampiamente meritata.

Io non mi sento di rappresentare né i primi (pronti a criticare) né i secondi (pronti ad applaudire ad ogni pirito).
La vera differenza che ci contraddistingue è che io sono conscio della nostra realtà (Presidenza compresa), la nostra storia, gli avversari, gli interessi economici, i condizionamenti esterni,... e, quindi, ho una soglia di soddisfazione più bassa rispetto a quelli che snobbano un secondo/terzo/quarto posto, una coppetta Italia,...
La fiducia, per me, questa società se l'era meritata già prima della vittoria dello scudetto. Aggiungo che in un mondo leale, lo scudetto l'avremmo dovuto vincere l'anno dei 91 punti di Sarri. A dimostrazione della bontà del lavoro.

[icemanac]

Mah,sara'...io intanto di gente cosi' intossicata,leggo solo te.

Una volta tanto, ragiona!
Se io, secondo te, sono filo presidenziale ed il Presidente ci ha fatto vincere lo scudetto dopo 33 anni, perché mai dovrei essere intossicato?
Semmai, la goduria è doppia perché oltre allo scudetto (ed io festeggiavo la "coppetta" Italia) sono venute a cadere tutte le certezze dei 3/4 degli utenti rimasti sul forum.
A proposito della gente intossicata, fatti un giro sul forum che il "ridimensionamento is coming" è sempre attuale.

E che lo vuoi sapere da me il perche'?

Era una domanda pleonastica.
Non mi aspettavo che tu affrontassi l'argomento con la ragione, senza condizionamenti/ossessioni.

[lestat]

Una volta tanto, ragiona!
Se io, secondo te, sono filo presidenziale ed il Presidente ci ha fatto vincere lo scudetto dopo 33 anni, perché mai dovrei essere intossicato?
Semmai, la goduria è doppia perché oltre allo scudetto (ed io festeggiavo la "coppetta" Italia) sono venute a cadere tutte le certezze dei 3/4 degli utenti rimasti sul forum.
A proposito della gente intossicata, fatti un giro sul forum che il "ridimensionamento is coming" è sempre attuale.

E che lo vuoi sapere da me il perche'?

Era una domanda pleonastica.
Non mi aspettavo che tu affrontassi l'argomento con la ragione, senza condizionamenti/ossessioni.

Io non mi aspettavo che uno che festeggiava anche quando si perdeva,stava cosi' incazzato dopo la vittoria dello scudetto...ma son problemi tuoi.Rilassati,leggiti il napolista che e' molto adatto alla tua condizione.Se non ti spiace,i tifosi normali tendono a fare cose normali...che ne pensi?

[icemanac]

E che lo vuoi sapere da me il perche'?

Era una domanda pleonastica.
Non mi aspettavo che tu affrontassi l'argomento con la ragione, senza condizionamenti/ossessioni.

Io non mi aspettavo che uno che festeggiava anche quando si perdeva,stava cosi' incazzato dopo la vittoria dello scudetto...ma son problemi tuoi.Rilassati,leggiti il napolista che e' molto adatto alla tua condizione.Se non ti spiace,i tifosi normali tendono a fare cose normali...che ne pensi?

Divertente questa cosa che scrivi una caxxata (sarei intossicato per la vittoria dello scudetto) e la ripeti fino ad autoconvincerti che sia vera.
Sono certo che qualche fesso che ti viene dietro, lo trovi pure.
Che spasso.

[10maggio1987]

L'obiettivo principale dell'anno scorso era quello di tenere la rosa competitiva abbattendo il monte ingaggi. C'erano giocatori che avevano fatto la nostra storia, con ingaggi esorbitanti ed un rendimento calante. Si è deciso, gioco forza, di svecchiare la squadra e prendere giocatori pronti a mangiarsi l'erba pur di sfondare.
Questa è stata la nostra fortuna in passato e, con questa proprietà, dovrà essere la linea guida per il futuro.
Quelli che ad agosto erano scettici già sono sul piede di guerra.
Non li cambi.
Pippe a 4 mani per gli acquisti delle nostre avversarie e sfottò per i nostri futuri acquisti.

Come ci sono quelli pronti a criticare ogni acquisto, ci sono anche quelli pronti ad applaudire ad ogni pirito del presidente.
Per me sbagliano sia gli uni, che gli altri.
Io invece vedo molti tifosi, ipercritici in passato, oggi pronti ad accordare fiducia alla società.
Fiducia che, naturalmente, la società si è ampiamente meritata.

Io non mi sento di rappresentare né i primi (pronti a criticare) né i secondi (pronti ad applaudire ad ogni pirito).
La vera differenza che ci contraddistingue è che io sono conscio della nostra realtà (Presidenza compresa), la nostra storia, gli avversari, gli interessi economici, i condizionamenti esterni,... e, quindi, ho una soglia di soddisfazione più bassa rispetto a quelli che snobbano un secondo/terzo/quarto posto, una coppetta Italia,...
La fiducia, per me, questa società se l'era meritata già prima della vittoria dello scudetto. Aggiungo che in un mondo leale, lo scudetto l'avremmo dovuto vincere l'anno dei 91 punti di Sarri. A dimostrazione della bontà del lavoro.

Capisco il tuo discorso sulla soglia di soddisfazione. In parte posso anche condividerlo e infatti io non ho mai disprezzato i secondi/terzi posti, nè le coppe Italia.
Tuttavia in più di un'occasione il presidente poteva fare di più, per esempio in due occasioni siamo stati campioni d'inverno e in entrambe le occasioni siamo stati superati anche perchè il presidente non ha provveduto, nel mercato invernale, a colmare le lacune, soprattutto in termini di rincalzi, che la rosa presentava. Oppure quando per 4 anni non abbiamo avuto alcuna riserva per Mario Rui poichè il contratto di Ghoulam gli impediva di prendere un altro terzino sinistro. Ora nessuno gli chiedeva Theo Hernandez, ma un Olivera forse poteva essere preso anche prima. Ora l'impressione, per molti anni, è che gli aspetti economici pesassero molto più di quelli puramente sportivi. Non dico che bisogna spendere e spandere e fregarsene dei bilanci, ma a volte un piccolo sforzo si poteva anche fare per rendere la squadra più competitiva.
Ora al di là del fatto che un secondo posto è comunque un ottimo risultato, resta il rammarico dovuto alla sensazione che con un piccolo sforzo da parte della società parte di quei secondi posti potevano trasformarsi in scudetti...

[lestat]

Era una domanda pleonastica.
Non mi aspettavo che tu affrontassi l'argomento con la ragione, senza condizionamenti/ossessioni.

Io non mi aspettavo che uno che festeggiava anche quando si perdeva,stava cosi' incazzato dopo la vittoria dello scudetto...ma son problemi tuoi.Rilassati,leggiti il napolista che e' molto adatto alla tua condizione.Se non ti spiace,i tifosi normali tendono a fare cose normali...che ne pensi?

Divertente questa cosa che scrivi una caxxata (sarei intossicato per la vittoria dello scudetto) e la ripeti fino ad autoconvincerti che sia vera.
Sono certo che qualche fesso che ti viene dietro, lo trovi pure.
Che spasso.

Che sia vera,o no...a me non interessa granche'.Parlo in virtu' di quello che scrivi.E come detto,rilassati e leggiti il napolista,vedrai che ti calma.

[icemanac]

Come ci sono quelli pronti a criticare ogni acquisto, ci sono anche quelli pronti ad applaudire ad ogni pirito del presidente.
Per me sbagliano sia gli uni, che gli altri.
Io invece vedo molti tifosi, ipercritici in passato, oggi pronti ad accordare fiducia alla società.
Fiducia che, naturalmente, la società si è ampiamente meritata.

Io non mi sento di rappresentare né i primi (pronti a criticare) né i secondi (pronti ad applaudire ad ogni pirito).
La vera differenza che ci contraddistingue è che io sono conscio della nostra realtà (Presidenza compresa), la nostra storia, gli avversari, gli interessi economici, i condizionamenti esterni,... e, quindi, ho una soglia di soddisfazione più bassa rispetto a quelli che snobbano un secondo/terzo/quarto posto, una coppetta Italia,...
La fiducia, per me, questa società se l'era meritata già prima della vittoria dello scudetto. Aggiungo che in un mondo leale, lo scudetto l'avremmo dovuto vincere l'anno dei 91 punti di Sarri. A dimostrazione della bontà del lavoro.

Capisco il tuo discorso sulla soglia di soddisfazione. In parte posso anche condividerlo e infatti io non ho mai disprezzato i secondi/terzi posti, nè le coppe Italia.
Tuttavia in più di un'occasione il presidente poteva fare di più, per esempio in due occasioni siamo stati campioni d'inverno e in entrambe le occasioni siamo stati superati anche perchè il presidente non ha provveduto, nel mercato invernale, a colmare le lacune, soprattutto in termini di rincalzi, che la rosa presentava. Oppure quando per 4 anni non abbiamo avuto alcuna riserva per Mario Rui poichè il contratto di Ghoulam gli impediva di prendere un altro terzino sinistro. Ora nessuno gli chiedeva Theo Hernandez, ma un Olivera forse poteva essere preso anche prima. Ora l'impressione, per molti anni, è che gli aspetti economici pesassero molto più di quelli puramente sportivi. Non dico che bisogna spendere e spandere e fregarsene dei bilanci, ma a volte un piccolo sforzo si poteva anche fare per rendere la squadra più competitiva.
Ora al di là del fatto che un secondo posto è comunque un ottimo risultato, resta il rammarico dovuto alla sensazione che con un piccolo sforzo da parte della società parte di quei secondi posti potevano trasformarsi in scudetti...

Ma il presidente è tutt'altro che immune da errori/mancanze.
Quelle che hai evidenziato tu, sono sotto gli occhi di tutti e mi trovo assolutamente d'accordo. Aggiungo anche il rapporto acido con la tifoseria (prezzi ed esternazioni a dispetto), le supercazzole sullo stadio, la Scugnizzeria, la Superlega,...
Se però metto tutto su una bilancia, già prima dello scudetto, a mio avviso, la situazione era complessivamente positiva.

[10maggio1987]

Io non mi sento di rappresentare né i primi (pronti a criticare) né i secondi (pronti ad applaudire ad ogni pirito).
La vera differenza che ci contraddistingue è che io sono conscio della nostra realtà (Presidenza compresa), la nostra storia, gli avversari, gli interessi economici, i condizionamenti esterni,... e, quindi, ho una soglia di soddisfazione più bassa rispetto a quelli che snobbano un secondo/terzo/quarto posto, una coppetta Italia,...
La fiducia, per me, questa società se l'era meritata già prima della vittoria dello scudetto. Aggiungo che in un mondo leale, lo scudetto l'avremmo dovuto vincere l'anno dei 91 punti di Sarri. A dimostrazione della bontà del lavoro.

Capisco il tuo discorso sulla soglia di soddisfazione. In parte posso anche condividerlo e infatti io non ho mai disprezzato i secondi/terzi posti, nè le coppe Italia.
Tuttavia in più di un'occasione il presidente poteva fare di più, per esempio in due occasioni siamo stati campioni d'inverno e in entrambe le occasioni siamo stati superati anche perchè il presidente non ha provveduto, nel mercato invernale, a colmare le lacune, soprattutto in termini di rincalzi, che la rosa presentava. Oppure quando per 4 anni non abbiamo avuto alcuna riserva per Mario Rui poichè il contratto di Ghoulam gli impediva di prendere un altro terzino sinistro. Ora nessuno gli chiedeva Theo Hernandez, ma un Olivera forse poteva essere preso anche prima. Ora l'impressione, per molti anni, è che gli aspetti economici pesassero molto più di quelli puramente sportivi. Non dico che bisogna spendere e spandere e fregarsene dei bilanci, ma a volte un piccolo sforzo si poteva anche fare per rendere la squadra più competitiva.
Ora al di là del fatto che un secondo posto è comunque un ottimo risultato, resta il rammarico dovuto alla sensazione che con un piccolo sforzo da parte della società parte di quei secondi posti potevano trasformarsi in scudetti...

Ma il presidente è tutt'altro che immune da errori/mancanze.
Quelle che hai evidenziato tu, sono sotto gli occhi di tutti e mi trovo assolutamente d'accordo. Aggiungo anche il rapporto acido con la tifoseria (prezzi ed esternazioni a dispetto), le supercazzole sullo stadio, la Scugnizzeria, la Superlega,...
Se però metto tutto su una bilancia, già prima dello scudetto, a mio avviso, la situazione era complessivamente positiva.

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

[icemanac]

Capisco il tuo discorso sulla soglia di soddisfazione. In parte posso anche condividerlo e infatti io non ho mai disprezzato i secondi/terzi posti, nè le coppe Italia.
Tuttavia in più di un'occasione il presidente poteva fare di più, per esempio in due occasioni siamo stati campioni d'inverno e in entrambe le occasioni siamo stati superati anche perchè il presidente non ha provveduto, nel mercato invernale, a colmare le lacune, soprattutto in termini di rincalzi, che la rosa presentava. Oppure quando per 4 anni non abbiamo avuto alcuna riserva per Mario Rui poichè il contratto di Ghoulam gli impediva di prendere un altro terzino sinistro. Ora nessuno gli chiedeva Theo Hernandez, ma un Olivera forse poteva essere preso anche prima. Ora l'impressione, per molti anni, è che gli aspetti economici pesassero molto più di quelli puramente sportivi. Non dico che bisogna spendere e spandere e fregarsene dei bilanci, ma a volte un piccolo sforzo si poteva anche fare per rendere la squadra più competitiva.
Ora al di là del fatto che un secondo posto è comunque un ottimo risultato, resta il rammarico dovuto alla sensazione che con un piccolo sforzo da parte della società parte di quei secondi posti potevano trasformarsi in scudetti...

Ma il presidente è tutt'altro che immune da errori/mancanze.
Quelle che hai evidenziato tu, sono sotto gli occhi di tutti e mi trovo assolutamente d'accordo. Aggiungo anche il rapporto acido con la tifoseria (prezzi ed esternazioni a dispetto), le supercazzole sullo stadio, la Scugnizzeria, la Superlega,...
Se però metto tutto su una bilancia, già prima dello scudetto, a mio avviso, la situazione era complessivamente positiva.

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

[Maverick89]

Ma il presidente è tutt'altro che immune da errori/mancanze.
Quelle che hai evidenziato tu, sono sotto gli occhi di tutti e mi trovo assolutamente d'accordo. Aggiungo anche il rapporto acido con la tifoseria (prezzi ed esternazioni a dispetto), le supercazzole sullo stadio, la Scugnizzeria, la Superlega,...
Se però metto tutto su una bilancia, già prima dello scudetto, a mio avviso, la situazione era complessivamente positiva.

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

NUNSIGNE, Martens, David lopesce....

[10maggio1987]

Ma il presidente è tutt'altro che immune da errori/mancanze.
Quelle che hai evidenziato tu, sono sotto gli occhi di tutti e mi trovo assolutamente d'accordo. Aggiungo anche il rapporto acido con la tifoseria (prezzi ed esternazioni a dispetto), le supercazzole sullo stadio, la Scugnizzeria, la Superlega,...
Se però metto tutto su una bilancia, già prima dello scudetto, a mio avviso, la situazione era complessivamente positiva.

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

Abbiamo capito, tu avevi fiducia. Ma era legittimo che ci fosse qualcuno che non nutrisse la tua stessa fede? O no? O bisognava per forza essere fiduciosi nell'operato di Don Aurelio? Per me, ad agosto scorso, era normale essere perplessi. E per questo non mi piace oggi la tua spocchia, la tua ironia, il tuo voler fare il galletto con l'aria di chi capisce tutto di calcio , tutto sa e tutto prevede. Fai il 'saputo', come dicevo prima.

[Maverick89]

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

Abbiamo capito, tu avevi fiducia. Ma era legittimo che ci fosse qualcuno che non nutrisse la tua stessa fede? O no? O bisognava per forza essere fiduciosi nell'operato di Don Aurelio? Per me, ad agosto scorso, era normale essere perplessi. E per questo non mi piace oggi la tua spocchia, la tua ironia, il tuo voler fare il galletto con l'aria di chi capisce tutto di calcio , tutto sa e tutto prevede. Fai il 'saputo', come dicevo prima.

Mo' ti dice che non ha detto questo e ridice la stessa cosa...

[icemanac]

Vabbè, comunque il discorso di partenza era un altro.
E' che, a mio avviso, era lecito essere preoccupati ad agosto scorso. Ed era lecito criticare la società.
E non ha senso, ora, a cose fatte, fare i 'saputi' e prendere in giro quelli che non avevano riposto nella società la stessa fiducia che invece avevi riposto tu. Non sempre la società aveva fatto le cose per bene ed era lecito temere che la stagione successiva, dopo le cessioni ed il ridimensionamento del monte ingaggi, sarebbe stata una stagione di sofferenza...

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

Abbiamo capito, tu avevi fiducia. Ma era legittimo che ci fosse qualcuno che non nutrisse la tua stessa fede? O no? O bisognava per forza essere fiduciosi nell'operato di Don Aurelio? Per me, ad agosto scorso, era normale essere perplessi. E per questo non mi piace oggi la tua spocchia, la tua ironia, il tuo voler fare il galletto con l'aria di chi capisce tutto di calcio , tutto sa e tutto prevede. Fai il 'saputo', come dicevo prima.

Non capisco dove leggi questa spocchia quando penso di essere uno degli utenti più misurati ed equilibrati sul forum.
Non ci voleva mago Merlino per comprendere che, l'anno scorso, c'era la volontà di mantenere il Napoli competitivo, al di là delle partenze.
Così come quest'anno, probabilmente partiranno Kim ed Osimhen ma l'idea è di allestire una rosa forte. Poi, prendi David/Højlund e segna 50 o 0 gol lo scopriremo solo a fine anno.
Tra l'altro non mi sono mai sentito infallibile.
Negli anni ho preso diverse cantonate. Ricordo quando vedevo in Santacroce il nuovo Cannavaro, in Blasi il nuovo Bagni. Ricordo che ero favorevole all'acquisto di Cavani ma volevo una punta centrale (Borriello). Ricordo, con Sarri in panca, il topic per salvare il soldato Mertens e rimetterlo a destra oppure quando scrivevo che Ancelotti avrebbe garantito un mercato Top (James, Boateng,...).

[10maggio1987]

Evidentemente non ci capiamo.
Io non ho fiducia nel risultato del campo. Il calcio è quanto di più imprevedibile ci possa essere. Il Milan ha vinto uno scudetto da outsider e, l'anno dopo, nonostante la conferma del tecnico e l'innesti di diversi buoni colpi di mercato (a detta degli esperti), ha chiuso con un -16 ed un -20 dal Napoli scudettato.
Quello su cui mi sentivo di fare il "saputo" era sulla volontà della società di allestire una squadra capace di ben figurare in campionato e Champions.
Poi, in tutta sincerità, quello che non capirò mai, è la voglia di criticare ogni giocatore che veste l'azzurro, talvolta, prima ancora che metta piede in campo. Per esempio, ricordo quando si bullizzava l'acquisto di Kim. In Korea giusto il takeendoo si può fare.

Abbiamo capito, tu avevi fiducia. Ma era legittimo che ci fosse qualcuno che non nutrisse la tua stessa fede? O no? O bisognava per forza essere fiduciosi nell'operato di Don Aurelio? Per me, ad agosto scorso, era normale essere perplessi. E per questo non mi piace oggi la tua spocchia, la tua ironia, il tuo voler fare il galletto con l'aria di chi capisce tutto di calcio , tutto sa e tutto prevede. Fai il 'saputo', come dicevo prima.

Non capisco dove leggi questa spocchia quando penso di essere uno degli utenti più misurati ed equilibrati sul forum.
Non ci voleva mago Merlino per comprendere che, l'anno scorso, c'era la volontà di mantenere il Napoli competitivo, al di là delle partenze.
Così come quest'anno, probabilmente partiranno Kim ed Osimhen ma l'idea è di allestire una rosa forte. Poi, prendi David/Højlund e segna 50 o 0 gol lo scopriremo solo a fine anno.
Tra l'altro non mi sono mai sentito infallibile.
Negli anni ho preso diverse cantonate. Ricordo quando vedevo in Santacroce il nuovo Cannavaro, in Blasi il nuovo Bagni. Ricordo che ero favorevole all'acquisto di Cavani ma volevo una punta centrale (Borriello). Ricordo, con Sarri in panca, il topic per salvare il soldato Mertens e rimetterlo a destra oppure quando scrivevo che Ancelotti avrebbe garantito un mercato Top (James, Boateng,...).

Dai Ice, hai postato più di un messaggio chiaramente provocatorio, teso a prendere in giro quelli che l'estate scorsa facevano le Cassandre e non avevano fiducia. Così come, onestamente, hai ammesso le cantonate prese (ma le abbiamo prese tutti, anch'io su Santacroce avrei scommesso di tutto e anche su Russotto), ammetti anche che, a volte, ti piace sfrocoliare la mazzarella...

[icemanac]

Abbiamo capito, tu avevi fiducia. Ma era legittimo che ci fosse qualcuno che non nutrisse la tua stessa fede? O no? O bisognava per forza essere fiduciosi nell'operato di Don Aurelio? Per me, ad agosto scorso, era normale essere perplessi. E per questo non mi piace oggi la tua spocchia, la tua ironia, il tuo voler fare il galletto con l'aria di chi capisce tutto di calcio , tutto sa e tutto prevede. Fai il 'saputo', come dicevo prima.

Non capisco dove leggi questa spocchia quando penso di essere uno degli utenti più misurati ed equilibrati sul forum.
Non ci voleva mago Merlino per comprendere che, l'anno scorso, c'era la volontà di mantenere il Napoli competitivo, al di là delle partenze.
Così come quest'anno, probabilmente partiranno Kim ed Osimhen ma l'idea è di allestire una rosa forte. Poi, prendi David/Højlund e segna 50 o 0 gol lo scopriremo solo a fine anno.
Tra l'altro non mi sono mai sentito infallibile.
Negli anni ho preso diverse cantonate. Ricordo quando vedevo in Santacroce il nuovo Cannavaro, in Blasi il nuovo Bagni. Ricordo che ero favorevole all'acquisto di Cavani ma volevo una punta centrale (Borriello). Ricordo, con Sarri in panca, il topic per salvare il soldato Mertens e rimetterlo a destra oppure quando scrivevo che Ancelotti avrebbe garantito un mercato Top (James, Boateng,...).

Dai Ice, hai postato più di un messaggio chiaramente provocatorio, teso a prendere in giro quelli che l'estate scorsa facevano le Cassandre e non avevano fiducia. Così come, onestamente, hai ammesso le cantonate prese (ma le abbiamo prese tutti, anch'io su Santacroce avrei scommesso di tutto e anche su Russotto), ammetti anche che, a volte, ti piace sfrocoliare la mazzarella...

Evidentemente ti sei dimenticato del livello delle discussioni messe in campo dai miei interlocutori quest'estate. Se mi limito a sfrocoliare la Mazzarella di San Giuseppe è proprio perché sono una persona educata. Prova ad immaginare cosa avrei dovuto subire se il Napoli avesse fatto un mercato di merxa l'anno scorso o fossimo arrivati settimi in campionato.