tonino75 ha scritto:Decidiamoci cosa fare.dal dopo Germania 2006 che ci siamo messi in testa di fare la Spagna.Abbiamo detto addio alla gloriosa tradizione italiana,fatta di difensori che menavano e sapevano difendere,ai contropiedi o ripartenze che tante vittorie ci avevano portato.Ci ritroviamo 12 anni dopo a non partecipare al mondiale.Non siamo la Spagna,purtroppo non siamo nemmeno piu' l'Italia di una volta.Non sappiamo piu' difendere,pero' abbiamo abbandonato strada facendol'idea di imitare la Spagna.Pigliamo per il cu*o quei pochi allenatori che provano a dare una idea di calcio ,rinfacciandogli che vincere e' l'unica cosa che conta.Lasciamo fuori quei pochi talenti di cui disponiamo,perche' non abbiamo le palle di difendere una idea su cui si e' cercato di lavorare per anni,salvo poi rinnegarla al momento del dunque.Questa eliminazione e' il capitolo finale di una agonia cominciata in SudAfrica nel 2010 ,passata per Brasile 2014 e terminata stasera.Da domani decidiamoci se vogliamo tornare ad affidarci alla nostra vecchia scuola,se credere veramente in una rivoluzione culturale ,che ci faccia capire che mettere sempre il risultato davanti a tutto e tutti ,prima o poi e' un peccato che paghi.Postilla finale:non so' cosa accadra' da qui a Maggio in campionato.Ovviamente noi tutti qui su questo forum ci auguriamo la stessa cosa,e se sara' festeggeremo fino ad impazzire.Resta pero',la macchia di questa serata,ed anche la squadra che arrivera' a trionfare in campionato,sara' comunque si la massima espressione,ma di un movimento che ha fallito e perso.Stasera ,indipendentemente da antipatie e simpatie ,da campanilismi e rivalita' ha perso tutto il movimento.
Col termine rivoluzione, in astronomia, si indica la rotazione completa di un copro celeste intorno al proprio centro gravitazionale.
Nel senso stretto del termine, per farla semplice, rivoluzione significa tornare al punto di partenza che, per la nazionale italiana, potrebbe coincidere con un ritorno al passato e , dunque, al famoso calcio all'italiana, marchio di fabbrica che ha portato tanti successi.
A me della nazionale frega poco e niente, soprattutto niente, però le cose stanno così
Eccovi alcune perle del vampirello succhia ...
- Callejon non sposta gli equilibri ma sul a nervatur
- Goulham è una discreta alternativa