ormai sembra certo che sara' l'italia il paese che organizzera' Euro 2012.
quale migliore occasione per Napoli di rimettere a nuovo uno stadio fatiscente (non proprio adatto ad ospitare grandi manifestazioni) o di averne uno tutto nuovo?
Da privilegiare l'aspetto sentimentale o propendere per una scelta razionale che preveda la realizzazione di uno stadio decentrato, lontano dal caos urbano e magari raggiunto dalla metro regionale?
Il san paolo evoca grandi ricordi, grandi calciatori, grandi imprese, ma c'è un modo per renderlo moderno e funzionale alla pari degli altri stadi europei?
questi sono interrogativi a cui non possiamo rispondere perchè non ne abbiamo la competenza.
In alternativa, a me non dispiacerebbe uno stadio nuovo.
A patto, pero', che sia un TEMPIO del calcio alla pari del San paolo (senza pista di atletica) e non uno stadietto da 40.000 posti come prospettato dal Dela.
40.000 posti è da provinciali: Juve-moggilandia-giuve-rubentus e chievo.
Per un Napoli-Real, 80.000 sono pochi!!!
E poi, lo potremmo intitolare, in onore del piu' grande calciatore che abbia mai vestito la maglia azzurra: " STADIO 'O ANIMAL EDMUNDO " (adda' muri' addo' sta mo').
Ci pensate come suonerebbe bene:
" STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA di NAPOLI "
UANEME, gia' s cacassene sott
Comunque, che si rifaccia il san paolo o se ne faccia uno nuovo, ci dobbiamo auspicare che le istituzioni locali, in particolare, non perdano l'occasione per fare il bene di Napoli e che non si ripeta una nuova Coppa America
Euro 2012: occasione da non perdere
Moderatore: Redazione Napoli Magazine