Auriemma spegne il sogno: "Ho parlato con il ds del Psg
Moderatore: Redazione Napoli Magazine
Auriemma spegne il sogno: "Ho parlato con il ds del Psg
Raffaele Auriemma ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel corso di Si Gonfia la Rete: "Questa mattina ho avuto uno scambio di messaggi con Patrick Kluivert, ds del Psg, al termine dei quali mi ha negato la possiblità che Cavani possa lasciare la Francia. Ho iniziato postando l'articolo della Repubblica, ho provato a saperne di più ma mi ha detto di non saperne nulla, poi gli ho chiesto se pensa che possa essere possibile il trasferimento entro mercoledì e mi ha detto di no, gli ho chiesto anche se voleva intervenire in radio e non mi ha risposto: o non vuole intervenire oppure ci sono cose che sa e non può dire".
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Dr.Dre
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cenzino ha scritto:No ma è bellissimo... quelli stanno facendo (mettiamo eh..) tutto aumma aumma, de papponiis mette tanto di comunicato sul sito della sscn, poi arriva lui, lelluccio a fetecchia cacchio cacchio e Kluivert gli dice si si tutt a post domani firma pure...
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“Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava ottime persone”
"Del resto, Lionel Messi ha accettato di incontrarmi non perché sia uno scrittore o per chissà cos'altro, ma perché gli hanno detto che vengo da Napoli. Per lui è come per un musulmano nascere alla Mecca. Napoli per Messi, e per molti tifosi del Barcellona, è un luogo sacro del calcio. È il luogo della consacrazione del talento, la città dove il dio del pallone ha giocato gli anni più belli, dove dal nulla è partito verso la sconfitta delle grandi squadre, verso la conquista del mondo."
Tratto da un articolo di Saviano.
“Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava ottime persone”
"Del resto, Lionel Messi ha accettato di incontrarmi non perché sia uno scrittore o per chissà cos'altro, ma perché gli hanno detto che vengo da Napoli. Per lui è come per un musulmano nascere alla Mecca. Napoli per Messi, e per molti tifosi del Barcellona, è un luogo sacro del calcio. È il luogo della consacrazione del talento, la città dove il dio del pallone ha giocato gli anni più belli, dove dal nulla è partito verso la sconfitta delle grandi squadre, verso la conquista del mondo."
Tratto da un articolo di Saviano.
