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Gigi Garanzini, firma de La Stampa ha così analizzato Napoli-Juventus 5-1 andata in scena ieri sera al 'Maradona' con il tracollo della formazione di Massimiliano Allegri: "Dal corto muso al muso lungo. Alla fine è un massacro, la Juventus che non prendeva gol da otto partite ne incassa 5 in poco più di un'ora. Per merito di uno strepitoso Napoli, ma anche per gravi demeriti propri emersi a gioco lungo [...] Quando si scontrano il miglior attacco e la miglior difesa ne escono di solito match equilibrati, come il primo tempo sembrava confermare: il 5-1 finale ha premiato invece, in modo clamoroso, il coraggio di osare. [...] Aveva osato anche la Juve, in partenza, schierando quattro giocatori offensivi come Milik, Di Maria, Chiesa e Kostic.
Tanti per le abitudini di Allegri, forse troppi. Nel senso che la squadra è riuscita a pungere. Ma ha un po' abbandonato a sé stessa una difesa che ha mostrato soprattutto in Bremer limiti che non si conoscevano".