Ad blocker rilevato: Il nostro sito web e' reso possibile dal mostrare annunci online ai nostri visitatori. Considera l'idea di supportarci disabilitando il tuo ad blocker su questo sito web.
A mio avviso quel Napoli aveva una preparazione atletica e un applicazione dei ruoli davvero ottima.
Lavezzi poi spaccava davvero le partite, sinceramente è il giocatore che più mi faceva gasare quando partiva palla al piede.
Quello che davvero buono ha fatto Mazzarri e convincere un manipolo di giocatori a lottare fino alla fine...sul gioco lo sapete non mi trovate molto d'accordo ma sono gusti.
Come dice ADL: L'importante non è vincere ma accantonare.
NeoTT73 ha scritto:A mio avviso quel Napoli aveva una preparazione atletica e un applicazione dei ruoli davvero ottima. Lavezzi poi spaccava davvero le partite, sinceramente è il giocatore che più mi faceva gasare quando partiva palla al piede.
Quello che davvero buono ha fatto Mazzarri e convincere un manipolo di giocatori a lottare fino alla fine...sul gioco lo sapete non mi trovate molto d'accordo ma sono gusti.
La parte in grassetto la condivido al 1000%.
IcemanAC
Il presidente è il primo responsabile di questa stagione.
Ha sbagliato a puntare su Garcia. Ha sbagliato a prendere un DS sconosciuto. Ha sbagliato a non sostituire degnamente Kim. A Gennaio non ha migliorato la situazione. Non deve permettersi di entrare negli spogliatoi o interferire negli allenamenti.
Giusta considerazione su lavezzi,il quale...anche dopo che i difensori "se lo sono imparato",rimaneva ugualmente imprendibile.Forza muscolare nelle gambe come raramente ho visto.Poi era l'emblema dell'imprecisione sotto porta,ma questo lo sappiamo.Oggi ci manca quel tipo di giocatore,capace di crearti dal nulla quel tipo di vantaggio in termini di spazio e attirare l'attenzione della difesa,del raddoppio.
Abbiamo Mertens che piu' si avvicina.Piu' bravo palla al piede,ma meno esplosivo e determinante.Sara' fondamentale creare dei veri automatismi offensivi che dovranno basarsi sul determinante ruolo del trequartista(e Insigne da solo quel ruolo,mmm...difficile possa sostenerlo),sulla continuita' di Higuain e tutto il resto.
L’ottimista è un uomo che, senza una lira in tasca, ordina delle ostriche nella speranza di poterle pagare con la perla trovata.
Partita indimenticabile. In quel periodo gli juventini avevano tutti la testa sotto i tombini,perché quelli sono come i topi,spuntano a convenienza. Comunque io sono convinto che possiamo ancora rivivere quei momenti. Benitez non aveva capito che nel destino del Napoli c'è la "sofferenza"noi non possiamo diventare leziosi ed "eleganti" non é nella nostra anima. Noi napoletani dobbiamo soffrire e lottare e quella squadra rappresentava in pieno lo spirito del nostro tifo.
BlackieLawless ha scritto:Partita indimenticabile. In quel periodo gli juventini avevano tutti la testa sotto i tombini,perché quelli sono come i topi,spuntano a convenienza. Comunque io sono convinto che possiamo ancora rivivere quei momenti. Benitez non aveva capito che nel destino del Napoli c'è la "sofferenza"noi non possiamo diventare leziosi ed "eleganti" non é nella nostra anima. Noi napoletani dobbiamo soffrire e lottare e quella squadra rappresentava in pieno lo spirito del nostro tifo.
mamma del carmine quante pucchiaccate in un solo post...
tonino75 ha scritto:Rivendico il diritto ,tramandato di padre in figlio per generazioni,al panino provola e murtadella,alla frittata di maccheroni preparata con la mano del cuore alle 8 della domenica mattina,custodita e difesa dall'intrusione di steward e poliziotti e consumata con rito religioso,all'unisono insieme agli altri 60mila fratelli.Riaffermo la necessita' di incazzarmi per un autogol,un gol sbagliato a porta vuota,la gioia di esultare per un gol,ed esaltarmi per una porodezza.Dichiaro imprescindibile la necessita' di godermi la mia passione,nel bene e nel male,con il sole e co' male tiemp',di sognare di tornare a vincere e di maledire chi facendo soldi sulla mia passione se ne sbatte della mia maglia.Se e' vero come e' vero che gia' devo far quadrare i conti di casa mia,me ne fotto di come far quadrare quelli del club.,e se e' vero che il calcio e' l'oppio dei popoli,liberalizzate sta droga e nun ' ce scassat' o cazz'!
In fede
Un Tifoso
BlackieLawless ha scritto:Partita indimenticabile. In quel periodo gli juventini avevano tutti la testa sotto i tombini,perché quelli sono come i topi,spuntano a convenienza. Comunque io sono convinto che possiamo ancora rivivere quei momenti. Benitez non aveva capito che nel destino del Napoli c'è la "sofferenza"noi non possiamo diventare leziosi ed "eleganti" non é nella nostra anima. Noi napoletani dobbiamo soffrire e lottare e quella squadra rappresentava in pieno lo spirito del nostro tifo.
mamma del carmine quante pucchiaccate in un solo post...
Saranno venti anni che sono abbonato allo stadio certe cose le percepisco meglio di chi resta sempre davanti alla Tv.
BlackieLawless ha scritto:Partita indimenticabile. In quel periodo gli juventini avevano tutti la testa sotto i tombini,perché quelli sono come i topi,spuntano a convenienza. Comunque io sono convinto che possiamo ancora rivivere quei momenti. Benitez non aveva capito che nel destino del Napoli c'è la "sofferenza"noi non possiamo diventare leziosi ed "eleganti" non é nella nostra anima. Noi napoletani dobbiamo soffrire e lottare e quella squadra rappresentava in pieno lo spirito del nostro tifo.
mamma del carmine quante pucchiaccate in un solo post...
Saranno venti anni che sono abbonato allo stadio certe cose le percepisco meglio di chi resta sempre davanti alla Tv.
e te li sparagnavi sti soldi se queste sono le percezioni.
Ma poi di che diamine parli?"Nel destino del Napoli c'è la sofferenza", "i napoletani devono soffrire", ma soffri tu se ci tieni tanto. Ma roba da matti...
tonino75 ha scritto:Rivendico il diritto ,tramandato di padre in figlio per generazioni,al panino provola e murtadella,alla frittata di maccheroni preparata con la mano del cuore alle 8 della domenica mattina,custodita e difesa dall'intrusione di steward e poliziotti e consumata con rito religioso,all'unisono insieme agli altri 60mila fratelli.Riaffermo la necessita' di incazzarmi per un autogol,un gol sbagliato a porta vuota,la gioia di esultare per un gol,ed esaltarmi per una porodezza.Dichiaro imprescindibile la necessita' di godermi la mia passione,nel bene e nel male,con il sole e co' male tiemp',di sognare di tornare a vincere e di maledire chi facendo soldi sulla mia passione se ne sbatte della mia maglia.Se e' vero come e' vero che gia' devo far quadrare i conti di casa mia,me ne fotto di come far quadrare quelli del club.,e se e' vero che il calcio e' l'oppio dei popoli,liberalizzate sta droga e nun ' ce scassat' o cazz'!
In fede
Un Tifoso
PaRaUsTeD ha scritto:
mamma del carmine quante pucchiaccate in un solo post...
Saranno venti anni che sono abbonato allo stadio certe cose le percepisco meglio di chi resta sempre davanti alla Tv.
e te li sparagnavi sti soldi se queste sono le percezioni.
Ma poi di che diamine parli?"Nel destino del Napoli c'è la sofferenza", "i napoletani devono soffrire", ma soffri tu se ci tieni tanto. Ma roba da matti...
Parlavo calcisticamente ovviamente. La storia del Napoli é esattamente questa. Quella squadra fatta di lotta e sudore rappresentava in pieno quello che i tifosi del Napoli vogliono. Ricordo l'anno di Lippi quella squadra non vinse nulla ma veniva applaudita sempre perché i calciatori sudavano (senza prendere stipendio). Noi vediamo prima quello e poi il resto.
BlackieLawless ha scritto:
Saranno venti anni che sono abbonato allo stadio certe cose le percepisco meglio di chi resta sempre davanti alla Tv.
e te li sparagnavi sti soldi se queste sono le percezioni.
Ma poi di che diamine parli?"Nel destino del Napoli c'è la sofferenza", "i napoletani devono soffrire", ma soffri tu se ci tieni tanto. Ma roba da matti...
Parlavo calcisticamente ovviamente. La storia del Napoli é esattamente questa. Quella squadra fatta di lotta e sudore rappresentava in pieno quello che i tifosi del Napoli vogliono. Ricordo l'anno di Lippi quella squadra non vinse nulla ma veniva applaudita sempre perché i calciatori sudavano (senza prendere stipendio). Noi vediamo prima quello e poi il resto.
ma noi chi?mica esistono solo i tifosi come te...
Io mi ricordo il primo anno di Benitez, la squadra non soffriva manco per niente, imponeva il proprio gioco, si divertiva e faceva divertire, stracciava Arsenal e Borussia in casa e usciva dalla champions con 12 punti.
tonino75 ha scritto:Rivendico il diritto ,tramandato di padre in figlio per generazioni,al panino provola e murtadella,alla frittata di maccheroni preparata con la mano del cuore alle 8 della domenica mattina,custodita e difesa dall'intrusione di steward e poliziotti e consumata con rito religioso,all'unisono insieme agli altri 60mila fratelli.Riaffermo la necessita' di incazzarmi per un autogol,un gol sbagliato a porta vuota,la gioia di esultare per un gol,ed esaltarmi per una porodezza.Dichiaro imprescindibile la necessita' di godermi la mia passione,nel bene e nel male,con il sole e co' male tiemp',di sognare di tornare a vincere e di maledire chi facendo soldi sulla mia passione se ne sbatte della mia maglia.Se e' vero come e' vero che gia' devo far quadrare i conti di casa mia,me ne fotto di come far quadrare quelli del club.,e se e' vero che il calcio e' l'oppio dei popoli,liberalizzate sta droga e nun ' ce scassat' o cazz'!
In fede
Un Tifoso