Ufficiale Mazzarri a Cagliari

[peppino de filippo]

Il Cagliari ha comunicato di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Walter Mazzarri, che ha firmato un contratto con il club sino al 30 giugno 2024. Contestualmente arrivano in rossoblù il vice allenatore Claudio Bellucci; il preparatore atletico Giuseppe Pondrelli; il collaboratore tecnico Claudio Nitti e il match analyst Cristian Guerrini. Ecco la nota del club sardo:

"Nato a San Vincenzo (Livorno), il 1° ottobre 1961, Mazzarri ha esordito in Serie A come calciatore proprio con la maglia del Cagliari (settembre 1982). Dopo le prime esperienze in panchina da vice allenatore a Bologna e Napoli, dal 1996 al 1999, ha guidato la Primavera degli emiliani per due stagioni, per poi iniziare ad allenare la prima squadra dell’Acireale (2001-02) e della Pistoiese (2002-03) in Serie C. Nel 2003-04 il salto nel campionato cadetto: con il Livorno ottiene subito la promozione in Serie A grazie al terzo posto finale. Nell’estate 2007 assume l’incarico di tecnico della Reggina: nelle prime due stagioni in Calabria conduce la squadra alla salvezza; nella terza compie una vera e propria impresa sportiva, conquistando la permanenza in Serie A nonostante gli 11 punti di penalizzazione iniziali.

Nel 2007-08 passa sulla panchina della Sampdoria: sesto posto e qualificazione in Coppa UEFA. L’anno dopo i blucerchiati arrivano sino al terzo turno della competizione e approdano alla finale di Coppa Italia, persa solo ai rigori contro la Lazio. Dall’ottobre 2009 è l’allenatore del Napoli. Centra alla prima stagione la qualificazione in Europa League e l’anno seguente porta i partenopei al terzo posto finale, un traguardo che vale il ritorno degli azzurri in Champions League dopo ventun anni di assenza. L’anno dopo la squadra supera la fase a gironi ai danni di Manchester City e Villarreal, seconda dietro al Bayern Monaco, arrivando ad un passo dai quarti di finale. In campionato il Napoli arriva quinto, assicurandosi i play-off di Europa League.

La perla della stagione è la vittoria della Coppa Italia conquistata contro la Juventus nella finale di Roma (2-0). L’anno successivo il tecnico toscano guida il gruppo al secondo posto in Serie A con 78 punti: nuova qualificazione diretta ai gironi di Champions. Dal 2013 al 2014 Mazzarri è all’Inter: con lui in panchina alla sua prima stagione i nerazzurri si piazzano quinti e si qualificano per l’Europa League. Nel 2016 il trasferimento al Watford, in Premier League, con cui ottiene una salvezza tranquilla. Nel gennaio 2018 ritorna in Italia, alla guida del Torino, conducendo la squadra ad un buon nono posto finale. Nella stagione successiva i granata arriveranno settimi, partecipando poi ai preliminari di Europa League, dopo essere stati addirittura in lizza sino alle battute finali del campionato per un posto in Champions. Esperienza maturata ai massimi livelli, sia in ambito nazionale – sono ben 462 le panchine in Serie A – che internazionale. Gioco propositivo, carisma e tanta grinta: per mister Mazzarri inizia ora una nuova sfida. Buon lavoro, Walter!".

[indacosempre]

i pecorari non mi stanno certo simpatici, ma mazzarrrrrrrr è un altra storia

[ROGER MILLA]

Questa non me la doveva fare!!

[peppino de filippo]

i pecorari non mi stanno certo simpatici, ma mazzarrrrrrrr è un altra storia

Mazzarrrrrrr grande allenatore cit.

[mezzacapa]

...guagliù, lasciatelo lavorare, tene famiglia.........

[peppino de filippo]

Questa non me la doveva fare!!

Vabbè non è andato alla rubentus come Sarri dai

[indacosempre]

Questa non me la doveva fare!!

Vabbè non è andato alla rubentus come Sarri dai

infatti

[ROGER MILLA]

Questa non me la doveva fare!!

Vabbè non è andato alla rubentus come Sarri dai

Eppure io ho sempre il sentore che dietro quella scelta così "singolare" di Sarri ci fosse qualcosa. Non so cosa, magari verrà fuori tra qualche anno come la storia dello stalker di Quagliarella.

[peppino de filippo]

Questa non me la doveva fare!!

Vabbè non è andato alla rubentus come Sarri dai

Eppure io ho sempre il sentore che dietro quella scelta così "singolare" di Sarri ci fosse qualcosa. Non so cosa, magari verrà fuori tra qualche anno come la storia dello stalker di Quagliarella.

Non lo so non ci ha fatto una bella figura Sarri(che io a Napoli ho difeso dal primo giorno) Ti scippano lo scudetto e poi vai da chi te lo ha scippato non va proprio sta cosa

[ROGER MILLA]

Vabbè non è andato alla rubentus come Sarri dai

Eppure io ho sempre il sentore che dietro quella scelta così "singolare" di Sarri ci fosse qualcosa. Non so cosa, magari verrà fuori tra qualche anno come la storia dello stalker di Quagliarella.

Non lo so non ci ha fatto una bella figura Sarri(che io a Napoli ho difeso dal primo giorno) Ti scippano lo scudetto e poi vai da chi te lo ha scippato non va proprio sta cosa

Ed è proprio quello che mi fa pensare che ci fosse qualcosa sotto. Se poi ci aggiungi che fin dal primo giorno ha voluto mantenere un certo distacco (arrivo quasi a dirti "ostilità") coi giocatori, la società non lo ha mai difeso, ha sempre avuto buone parole riguardo al Napoli: la prima quando fu presentato: "Se a Napoli i tifosi mi applaudiranno sarà un segno di affetto, se mi fischieranno sarà ugualmente un segno di affetto";
poi, dopo la sconfitta: "Perdere contro il Napoli rende la sconfitta meno amara" (o qualcosa del genere);
poi la "chicca" (rivolta nello spogliatoio ai giocatori): "Come ho fatto a perdere 2 scudetti con voi?"
Insomma, mi pare che abbia quasi CERCATO di non farsi amare.

[ROGER MILLA]

Eppure io ho sempre il sentore che dietro quella scelta così "singolare" di Sarri ci fosse qualcosa. Non so cosa, magari verrà fuori tra qualche anno come la storia dello stalker di Quagliarella.

Non lo so non ci ha fatto una bella figura Sarri(che io a Napoli ho difeso dal primo giorno) Ti scippano lo scudetto e poi vai da chi te lo ha scippato non va proprio sta cosa

Si chiama professionismo, lo fareste tutti. Qua sopra vi vendereste pure il cu*o per difendere il presidente, figuriamoci quello che fareste per i soldi…

Ma sai, anche alla storia dei soldi ci credo poco; se fosse solo per quello avrebbe potuto restare al Chelsea.

[peppino de filippo]

Eppure io ho sempre il sentore che dietro quella scelta così "singolare" di Sarri ci fosse qualcosa. Non so cosa, magari verrà fuori tra qualche anno come la storia dello stalker di Quagliarella.

Non lo so non ci ha fatto una bella figura Sarri(che io a Napoli ho difeso dal primo giorno) Ti scippano lo scudetto e poi vai da chi te lo ha scippato non va proprio sta cosa

Si chiama professionismo, lo fareste tutti. Qua sopra vi vendereste pure il cu*o per difendere il presidente, figuriamoci quello che fareste per i soldi…

Parla per te mai difeso il presidente

[ROGER MILLA]

Si chiama professionismo, lo fareste tutti. Qua sopra vi vendereste pure il cu*o per difendere il presidente, figuriamoci quello che fareste per i soldi…

Ma sai, anche alla storia dei soldi ci credo poco; se fosse solo per quello avrebbe potuto restare al Chelsea.

Il concetto non cambia, è un professionista

Questo è sicuro... però, essendo comunque una persona orgogliosa (nel bene e nel male) non credo che sarebbe andato lì SOLO per professionismo quando aveva alternative; fosse stata l'unica scelta, allora il discorso cambierebbe (ovviamente si tratta di sensazioni personali).

[gallopoker]

Non lo so non ci ha fatto una bella figura Sarri(che io a Napoli ho difeso dal primo giorno) Ti scippano lo scudetto e poi vai da chi te lo ha scippato non va proprio sta cosa

Si chiama professionismo, lo fareste tutti. Qua sopra vi vendereste pure il cu*o per difendere il presidente, figuriamoci quello che fareste per i soldi…

Parla per te mai difeso il presidente

i soldi fanno gola però, o resisti al fascino della moneta?

[moralizzatore]

Allora un conte all' Inter non doveva andarci mai.

Allegri guidava il Milan scippato dello scudo x il gol di muntari....e poi è andato proprio là.