Corbo suona la carica

[il dentista]

L'editoriale di Corbo: "Il Napoli ha il dovere di credere allo scudetto! Gattuso autolesionista..."


Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli
Foto
Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli: "È un altro Napoli ed un altro gioco. Durerà? Dipende dalla solidità che questa struttura mostrerà di avere. Dopo 15 punti su 15, il Napoli c’è. E ha il dovere di crederci. Coraggio, è un sogno possibile. Perché quasi tutti i giocatori coinvolti l’anno scorso in una stagione isterica e spergiura, di chiaroscuri e false promesse, di autolesionistico muro alzato dall’allenatore Gattuso verso il presidente corrono, rendono, vincono in sontuosa agilità".

Se Corbo ci crede, io ci credo....TUTTI CI POSSIAMO CREDERE !!!...

[Bermuda]

L'editoriale di Corbo: "Il Napoli ha il dovere di credere allo scudetto! Gattuso autolesionista..."


Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli
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Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli: "È un altro Napoli ed un altro gioco. Durerà? Dipende dalla solidità che questa struttura mostrerà di avere. Dopo 15 punti su 15, il Napoli c’è. E ha il dovere di crederci. Coraggio, è un sogno possibile. Perché quasi tutti i giocatori coinvolti l’anno scorso in una stagione isterica e spergiura, di chiaroscuri e false promesse, di autolesionistico muro alzato dall’allenatore Gattuso verso il presidente corrono, rendono, vincono in sontuosa agilità".

Se Corbo ci crede, io ci credo....TUTTI CI POSSIAMO CREDERE !!!...

Che puttanata il paragone con Gattuso. 2 anni diversi, squadre diverse, mondo diverso.

[il dentista]

L'editoriale di Corbo: "Il Napoli ha il dovere di credere allo scudetto! Gattuso autolesionista..."


Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli
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Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo commenta così la gara del Napoli: "È un altro Napoli ed un altro gioco. Durerà? Dipende dalla solidità che questa struttura mostrerà di avere. Dopo 15 punti su 15, il Napoli c’è. E ha il dovere di crederci. Coraggio, è un sogno possibile. Perché quasi tutti i giocatori coinvolti l’anno scorso in una stagione isterica e spergiura, di chiaroscuri e false promesse, di autolesionistico muro alzato dall’allenatore Gattuso verso il presidente corrono, rendono, vincono in sontuosa agilità".

Se Corbo ci crede, io ci credo....TUTTI CI POSSIAMO CREDERE !!!...

Che puttanata il paragone con Gattuso. 2 anni diversi, squadre diverse, mondo diverso.

Si ma Corbo si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa....per il resto mi è piaciuto.

[ROGER MILLA]

Un abisso di differenza tra i 2 allenatori, ma io non mi accanirei troppo contro Gattuso; era stato preso l'anno prima per traghettare una squadra alla deriva, portando semplicità (perché nei momenti di difficoltà la cosa migliore è la semplicità), riuscendo ad uscire da uno stato di depressione avanzata. Purtroppo la vittoria della Coppa Italia (per la quale sia chiaro che ho gioito fortemente) ha fatto credere al presidente di aver scovato l'allenatore del futuro capace di fare le nozze coi fichi secchi, e questo è tipico di chi non capisce di calcio, il non vedere che comunque anche una vittoria del genere dipende da diversi fattori (con tutti gli obiettivi ancora in corso, l'anno scorso Gattuso non è riuscito a centrarne nessuno), si fa condizionare solo da numeri e dinamiche di facciata, tipo il pensare "È riuscito dove il top coach Ancelotti ha fallito". Torno a ripetere che, nonostante la vittoria della Coppa Italia, andava ringraziato per il suo lavoro di traghettatore e magari anche premiato per il trofeo, ma non confermato per l'anno successivo, dove ci sarebbe stato da ricostruire sulle macerie di un'annata naufragata (ovviamente in rapporto a quelle che erano le aspettative iniziali).
A Gattuso è capitato quello che anni fa capitò a Di Matteo, solo che al Chelsea, un ambiente di grandi competenti, non si fecero influenzare dalla vittoria in Champions e non lo riconfermarono per ricostruire la squadra l'anno seguente; anche con la Champions in bacheca, rimase comunque il traghettatore di quell'annata.

[mr.wolf]

Corbo è insopportabile e, secondo me, non capisce una mazza di pallone.
Oggi sulla sua rubrica Il Graffio, gli ho risposto su un inutile paragone tra il Napoli di oggi e quello di Sarri.
Sul Graffio io sono lagaiola